Il tema degli stipendi arretrati per l’Inter sembra essere arrivato ad una svolta. Oggi è andato in scena un summit decisivo tra la società e i calciatori della prima squadra
Sono giorni importanti in casa Inter. Domani i nerazzurri affronteranno il Benevento di Filippo Inzaghi e sarà una gara importante dal punto di vista della classifica. Gli uomini di Antonio Conte vogliono continuare l’ottimo momento recente, che ha portato i successi contro Juventus e Milan.
Dal punto di vista societario, la situazione è ancora tutta in evoluzione. Oltre al cambio di proprietà, con la trattativa tra Bc Partners e Suning che sta procedendo, in viale Liberazione c’era da risolvere anche il tema spinoso degli stipendi arretrati. In particolare, all’appello mancano le mensilità di luglio, agosto, novembre e dicembre. I primi due sono stati saldati nella giornata di ieri, mentre per gli altri sembra essere arrivata la svolta decisiva.
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Inter, trovato l’accordo per gli stipendi arretrati
L’Inter in queste settimane è alle prese con varie questioni societarie. Quella degli stipendi arretrati è un tema delicato, che i nerazzurri avrebbero dovuto risolvere prima del 16 febbraio per evitare penalizzazioni in campionato. E così è stato.
Come riportato da calciomercato.com, infatti, oggi è andato in scena un summit decisivo tra la società e i calciatori. Per quanto riguarda le mensilità di novembre e dicembre, i calciatori della prima squadra hanno accettato lo slittamento dei pagamenti a fine stagione. La FIGC aveva autorizzato i vari club di avviare trattative private con i propri tesserati e questo è stato decisivo per la fumata bianca sul tema stipendi. Ora si aspettano sviluppi sul cambio di proprietà, con Zhang che sta cercando da tempo acquirenti per la squadra milanese.