Elezioni Barcellona sempre al centro delle polemiche tra il candidato Laporta ed il presidente del consiglio direttivo del club Tusquets. Tregua raggiunta dopo una diatriba a distanza.
Joan Laporta ha risposto alla lettera di Carles Tusquets in cui il presidente del consiglio di amministrazione lo aveva accusato di “minacciarlo”, lettera che a sua volta era una risposta a una prima missiva di Laporta in cui lo esortava a non esagerare nelle sue funzioni e che sarebbe potuto essere responsabile della gestione del club di quest’ultimo periodo. A riportare la risposta del candidato alla presidenza del Barcellona a Tusquets è stato il quotidiano “La Vanguardia”. Nella risposta al presidente del consiglio direttivo azulgrana, si nota un tono diametralmente opposto a quello della lettera precedente, esaltando l’abnegazione di Tusquets al club e il suo lavoro costruttivo. Anzi, Laporta ha voluto mettere in evidenza come, l’organizzazione di un’elezione del genere e in un momento del genere può facilmente generare nervosismo.
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Elezioni Barcellona, scontro Tusquets e Laporta
Secondo quanto viene riportato dai media spagnoli, l’origine delle divergenze è nell’operazione Eric Garcia. Tusquets, su richiesta di Koeman, ha proposto ai tre candidati la firma del difensore centrale alle condizioni che il Manchester City aveva proposto, cercando sempre il consenso dei tre. Víctor Font era ed è favorevole a portare a termine l’operazione, Freixa ritiene che si possa raggiungere un accordo con il giocatore per raggiungere a costo zero la squadra a giugno. Diametralmente opposta è l’opinione di Laporta il quale, sostiene che Tusquets non dovrebbe occuparsi di calciomercato.
Un pensiero che ha portato ad uno scontro a distanza tra i due, terminato con una lettera di pace dello stesso Laporta. Il giornale “La Vanguardia” ha pubblicato alcune parti della lettera dove si evince lo spirito conciliante del candidato alla presidenza azulgrana. “Concorderemo – dice Laporta – che queste sono le elezioni più importanti e complesse, dal punto di vista organizzativo, nella storia recente del Barça e tu e i tuoi colleghi del Comitato Direttivo avete la responsabilità di organizzarle con la massima trasparenza e diligenza. Carles, capisco che il tuo nervosismo è motivato perché stai vivendo una situazione per niente facile, ed è per questo che voglio ribadire che da parte mia troverai sempre un atteggiamento costruttivo con l’obiettivo che queste elezioni vadano nel miglior modo possibile e sempre nell’interesse dell’FC Barcelona”.
