Milik raggiunge finalmente l’accordo definitivo con il Marsiglia e, dopo una interminabile guerra con il Napoli lascia il club partenopeo per approdare il Ligue1.
Milik al Marsiglia: verrebbe dari che tutto è bene quel che finisce bene. E’ ciò che accaduto ad Arkadiusz Milik con il Napoli. Dopo mesi passati da divorziato in casa, il 26enne attaccante polacco è riuscito a mettersi d’accordo sia con la società partenopea che con il Marsiglia per il suo trasferimento in Ligue1. Una lunga battaglia, quella con il club di De Laurentiis, terminata proprio come il presidente partenopeo voleva: decidere lui se e quando il calciatore doveva lasciare i partenopei.
Leggi anche: Florian Thauvin, due club di Serie A sull’attaccante del Marsiglia: gli sviluppi
Milik e il Marsiglia
A comunicare la cessione dell’attaccante polacco al Marsiglia è stato lo stesso Napoli in una nota sul proprio sito ufficiale. Il comunicato dice: “La SSC Napoli comunica che il calciatore Arkadiusz Milik è stato trasferito, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2022 con obbligo di riscatto, all’OM”. Insomma, un prestito per 18 mesi con obbligo di riscatto. Al momento, non sono ancora chiare le cifre che il club francese dovrà versare nel 2022 per acquistare a titolo definitivo il 27enne polacco. Quel che è certo, è che per giungere ad un accordo del genere, Milik ha dovuto prima raggiungere un accordo con il club partenopeo per prolungare il contratto almeno fino al 2023. Un rinnovo, frutto della diplomazia del direttore sportivo azzurro, Cristiano Giuntoli, e della forza del presidente De Laurentiis nel condurre una battaglia interna che poteva anche rischiare di compromettere l’armonia all’interno dello spogliatoio.
📌 | La SSCN comunica che il calciatore Arkadiusz Milik è stato trasferito, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2022 con obbligo di riscatto, all’Olympique de Marseille. pic.twitter.com/z0KyLwZcHt
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) January 21, 2021
Così invece non è stato, il Napoli è riuscito ad ottenere ciò che volevo: rinnovo del contratto, cessione del calciatore non alla Juventus e riduzione del monte ingaggi con futuro guadagno dalla cessione a titolo definitivo. Dal canto suo, il polacco potrà finalmente riprendere a giocare con continuità e a sentirsi parte di un nuovo progetto tecnico.