Massimiliano Allegri non diventerà il nuovo allenatore del Chelsea. Dal Sun emergono retroscena sul possibile sostituto di Frank Lampard
Novità importanti per la panchina del Chelsea: Massimiliano Allegri non è più il nome favorito per sostituire Frank Lampard. Il tecnico inglese è infatti a rischio dopo un inizio di stagione difficile, confermato dall’ennesima sconfitta in campionato, arrivata ieri, contro il Leicester. I Blues sono ottavi e il malcontento dei tifosi è evidente. Il patron Abramovich ha dato ancora un’occasione all’ex centrocampista, che potrà riscattarsi in FA Cup contro il Luton tra 4 giorni e con il Wolverhampton in campionato tra una settimana.
Ultima spiaggia dunque, ma ancora incertezza sul sostituto. Negli ultimi giorni il nome favorito per sedersi sulla panchina londinese è stato quello di Massimiliano Allegri, che avrebbe seguito le orme di Sarri e Conte. L’ex allenatore della Juve è libero da oltre un anno e con la panchina del PSG già occupata dal neo arrivato Mauricio Pochettino, l’ipotesi Chelsea ha iniziato a prendere sempre più quota, fino alla giornata di oggi.
Leggi anche -> Chelsea sconfitto, Lampard esonero vicino: Allegri è pronto
Allegri, salta il Chelsea: il retroscena per il post Lampard
Stando a quanto riferito dal Sun, infatti, la dirigenza britannica starebbe puntando ad un nome differente. Il retroscena dall’Inghilterra riporta di un identikit diverso da quello di Allegri, con la priorità della conoscenza del tedesco. I neo acquisti Werner e Havertz infatti non si sono ambientanti nello spogliatoio e il loro rendimento negativo ne è una dimostrazione.
Fin qui una delusione per i tifosi, ma anche troppe panchine perché ancora lontani dalle idee di Lampard. Uno dei motivi attribuiti a questa situazione è proprio la difficoltà da parte dei due calciatori nel comprendere l’inglese. Da qui la scelta di puntare a nomi del calibro di Tuchel, Nagelsmann o Ralf Ranginck. L’unico dei tre svincolato al momento è l’ex allenatore del PSG, che sarebbe anche disposto a tornare subito in panchina. Per Allegri, dunque, si prospetta un ennesimo buco nell’acqua, in attesa di trovare una nuova sistemazione.