Christian Eriksen potrebbe tornare al Tottenham e l’Inter detta le condizioni per la buona riuscita della trattativa. Settimana chiave per la fumata bianca
La cessione di Christian Eriksen sembra essere arrivata ad una svolta definitiva. Il trequartista danese è molto vicino ad un clamoroso ritorno al Tottenham, club lasciato solamente un anno fa dopo 6 stagioni e mezzo. La sua avventura all’Inter non ha mai vissuto di gioie o soddisfazioni, a causa del mancato rapporto con Antonio Conte e di uno scarso rendimento, che l’hanno portato a sedersi quasi sempre in panchina.
I 27 milioni pagati dai nerazzurri per acquistarlo non sono stati assolutamente rispettati, sia per cause di forze maggiori, che per un atteggiamento ormai passivo da parte del giocatore dopo i primi 6 mesi negativi. Dopo settimane di voci e presunte trattative, l’affare sembrerebbe essersi finalmente sbloccato, con il Tottenham pronto a riaccogliere il 28enne. Ad attenderlo ci sarà José Mourinho, un assoluto estimatore del giocatore, pronto a rivitalizzarlo dopo un anno nefasto.
Leggi anche -> Inter, svolta storica della società: la decisione per il futuro
Tottenham su Eriksen, tutti i dettagli dell’affare con l’Inter
Lo Special One vorrebbe riportarlo a Londra in prestito e la dirigenza inglese sarebbe disposta ad accontentarlo. Uno dei primi ostacoli nell’affare, però, è lo stipendio di Eriksen, che all’Inter percepisce ben 7,5 milioni di euro. Non solo, i nerazzurri, infatti, non sono intenzionati a regalare il danese agli Spurs dopo averlo pagato caro lo scorso anno. Scartata quindi l’ipotesi del prestito gratuito, almeno per il Tottenham.
Gli altri club, infatti, potranno chiudere l’affare senza versare alcuna cifra per il prestito, dovendosi però occupare proprio dell’oneroso stipendio, Resta questa, comunque, la settimana decisiva per chiudere la trattativa. Le parti entreranno nuovamente in contatto nei prossimi giorni per limare gli ultimi dettagli e chiudere definitivamente l’operazione.