Inter, da Vidal a Lukaku è festa grande: trionfo social | FOTO

L’Inter batte la Juventus e festeggia negli spogliatoi di San Siro: da Vidal a Lukaku, i video delle esultanze social dopo i novanta minuti.

È stata una partita nel segno del suo nome. Arturo Vidal ha caratterizzato questo Inter-Juve con gol e polemiche social, prima e durante il match. Dopo solo festa. Felicità per i tre punti conquistati contro la Vecchia Signora e la rete segnata dal cileno. L’aveva detto dopo la marcatura in Coppa Italia: “Vedrete la mia forza”. Infatti il centrocampista offensivo nerazzurro è riuscito a spazzare via alcuni dissapori con una prestazione di sostanza che significa (anche) aver ritrovato un rapporto con club e allenatore che recentemente sembrava affievolito. Poi la festa a fine gara che cancella qualunque dissapore. Vidal è rinfrancato e con lui i nerazzurri.

Leggi anche – Inter, cessione Eriksen vicina: il ritorno in Premier è più vicino

Inter, vittoria sulla Juve e grande festa: le foto dagli spogliatoi

Inter, esultanza social da Vidal a Lukaku (Getty Images)
Inter, esultanza social da Vidal a Lukaku (Getty Images)

Lo si evince anche dal clima negli spogliatoi. Festeggiamenti ed esultanze che animano lo spogliatoio di San Siro: “Vittoria che dà consapevolezza”, l’ha detto Antonio Conte in conferenza stampa e i calciatori sono al settimo cielo perché sembra davvero che questa Juventus non faccia più così paura. Se il tecnico nerazzurro ci va con i piedi di piombo: “Una rondine non fa primavera”, sottolinea. Gli altri non badano troppo alle formalità. La festa negli spogliatoi prosegue: Lukaku non trattiene la gioia e posta una foto di squadra: tutti abbracciati verso l’obiettivo e Nainggolan commenta “Ben fatto, ragazzi”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Romelu Lukaku (@romelulukaku)

Tutto è bene quel che finisce bene, o quasi. Tiene banco, infatti, ancora la questione societaria in casa Inter con i nerazzurri che restano in attesa di sviluppi: i risultati, comunque, leniscono qualsiasi preoccupazione. Battere la Vecchia Signora, in qualche maniera, voleva dire anche dare un calcio alle proprie paure. E mai come in questo momento all’Inter ce n’è bisogno.

Gestione cookie