Arkadiusz Milik potrebbe trasferirsi al Marsiglia, ma il Napoli avrebbe rallentato l’operazione con il club francese. Spuntano i dettagli sulle richieste dei partenopei
La trattativa per la cessione di Arkadiusz Milik al Marsiglia procede, ma non con pochi intoppi lungo la strada. L’attaccante ha dato il via libera all’affare, accettando la proposta della società francese, apparsa entusiasta e realmente motivata a chiudere il colpo. Al giocatore dovrebbero essere offerti 3,5 milioni a stagione, solo 1 in meno rispetto alla proposta di Juventus e Roma della scorsa estate. Un accordo importante, dato che il polacco è fermo da mesi.
L’ex Ajax sarebbe attratto anche dal progetto tecnico di Villas-Boas, che nella conferenza stampa di vigilia per la sfida con il Nimes, ha anche ammesso pubblicamente che la società è in trattativa con il giocatore. L’operazione è dunque entrata in una fase caldissima, con la società che milita in Ligue 1 intenzionata a trattare fino a quando non troverà un accordo anche con il Napoli.
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Milik, cessione complessa al Marsiglia: le richieste del Napoli
Proprio i partenopei, infatti, sono il vero ostacolo nella trattativa. Dopo aver rifiutato la proposta dell’Atletico Madrid e la prima offerta anche dello stesso Marsiglia, ora il club del patron De Laurentiis sarebbe restio persino all’ultimo tentativo fatto dalla squadra francese. L’offerta di 7 milioni più bonus non è considerata sufficiente, anche perché troppo lontana dai 15 milioni inizialmente richiesti e dai 18 voluti in un secondo momento.
Eppure, perdere Milik a parametro zero, non è poi così conveniente, tant’è che le parti stanno cercando di trovare un punto d’incontro che accontenti tutti. Il d.s. Giuntoli dovrebbe incontrare la dirigenza del Marsiglia la prossima settimana, dove è attesa una nuova offerta al rialzo. Ma i problemi non finiscono qui. Il Napoli, infatti, secondo la Gazzetta dello Sport, vorrebbe inserire una clausola di rivendita tra il 20 e il 25%, ma non solo. Gli azzurri non sarebbero convinti sulla formula del prestito con riscatto tra 18 mesi ed inoltre Milik è ancora coinvolto in una doppia causa legale con i partenopei a causa dell’ammutinamento di novembre 2019 e per una presunta violazione dei diritti d’immagine dopo l’apertura di un ristorante. Balla un milione tra le parti, che dovranno persino trovare un accordo sul rinnovo prima di completare la cessione. La trattativa resta dunque lunga e complessa, ma trapelerebbe un cauto ottimismo. Le prossime ore diventeranno cruciali per scoprire l’esito di una cessione burrascosa.