I dirigenti dell’Inter hanno incontrato alla Pinetina i calciatori e l’allenatore per discutere degli stipendi e della cessione del club.
A poche ore dal derby d’Italia, il club nerazzurro ha mostrato vicinanza alla squadra. Non è una situazione semplice quella che sta vivendo l’Inter. Infatti, per tale ragione, durante l’allenamento di venerdì Marotta ed Antonello – entrambi presenti nel Cda – hanno voluto rasserenare i calciatori in merito alla cessione del club e possibili conseguenze. Inoltre, nel confronto avuto alla Pinetina tra società e giocatori, si è parlato anche degli stipendi arretrati.
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Inter, slittano i pagamenti degli stipendi e del cartellino di Hakimi
Gli amministratori delegati della società nerazzurra hanno parlato con i giocatori e staff tecnico in merito al saldo degli stipendi di luglio e agosto. Per non incorrere in penalizzazioni in classifica, l’Inter si impegnerà a pagare il salario entro il 16 febbraio. Secondo quanto riportato da la Repubblica, i calciatori hanno discusso tra loro al termine dell’incontro, in merito a quanto riferito dai rappresentanti del club. Per le mensilità successive, questo sarà tema di discussione nel prossimo Consiglio Federale. Le società di Serie A potranno poi accordarsi singolarmente con i propri tesserati in merito ai tempi dei versamenti di stipendi e bonus.
La vicinanza di Marotta ed Antonello prima della gara chiave contro la Juventus è stata fondamentale per tranquillizzare tutto il gruppo. L’intero organico, a causa della crisi finanziaria, non subirà grossi cambiamenti. Infatti, in entrata non è previsto nessun colpo di mercato importante.
Inoltre, nelle scorse settimane l’Inter ha chiesto e ottenuto dal Real Madrid lo slittamento del pagamento del cartellino di Achraf Hakimi. Entro il 30 marzo, i nerazzurri verseranno i primi 10 milioni – su 40 complessivi – per ottemperare all’accordo preso nei mesi scorsi con il club spagnolo.