Lazio-Roma, le Pagelle: Luis Alberto dà spettacolo, Roma inguardabile

La Lazio vince un derby clamorosamente dominato dall’inizio alla fine, mai in discussione e caratterizzato da un gioco estremamente piacevole e spettacolare. Le pagelle del match. 

Roma mai in partita, incostante e incapace di prendere palla e ritmo. Per i giallorossi si accentua la difficoltà di fare risultato nelle partite che contano. Per la squadra di Simone Inzaghi una vittoria che significa molto in prospettiva.

Le pagelle della ROMA

Pau Lopez – Incolpevole sui gol, evita che il passivo diventi ancora più pesante in almeno tre occasioni.  Il migliore della Roma. Voto 7
Mancini – Fatica e sbaglia. Ma nella difesa della Roma che contempla le streghe è il meno peggio. Esce dal campo sbattendo la porta. Voto 5.5
Dal 70’ Borja Mayoral – Prova timidamente a sganciarsi in un paio di occasioni. Poi capisce che non è il caso. Voto 5.5
Smalling – Sempre in ritardo, sempre in difficoltà. Sembra quasi accusare la pessima partenza sua e della squadra senza mai riuscire a rimediare. Voto 5
Roger Ibañez – L’errore con cui lascia campo a Immobile in occasione del vantaggio della Lazio è imperdonabile. Un errore da dilettante. Nel gol del raddoppio peggiora la situazione facendosi superare in modo molto ingenuo. Voto 3
Karsdorp – C’era? A quanto pare sì. Il suo unico plus rispetto ad alcuni compagni è stato quello di non avere commesso errori indimenticabili. Ma subisce in silenzio. Voto 5
Villar – Vedi sopra. Prestazione al di sotto della media più generosa possibile in termini di presenza, palloni giocati, ritmo e dinamica. Voto 5.
Dal 60’ Cristante – Entra in una squadra in piena confusione e si lascia coinvolgere. Voto 5
Veretout – Impalpabile in un primo tempo nel corso del quale non riesce mai ad alzare la testa. Voto 5
Dal 46’ Pedro – Entra in campo per dare una scossa, rimane scottato. Si arrabbia, si innervosisce e in tutto questo l’unica nota di cronaca è che viene ammonito. Voto 5
Spinazzola – Il gol del vantaggio della Lazio nasce da un suo colpo di testa quanto meno maldestro oltre che inefficace. Voto 5
Dal 71’ Peres – Finisce nel marasma generale commettendo anche qualche errore. Voto 5.
Pellegrini – Subisce in silenzio l’aggressività dei dirimpettai, copre poco, non incide. Pessima serata. Voto 5
Mkhitaryan – É  l’unico ad avere un paio di palloni giocabili. Ma non brilla. Nel primo tempo fallisce l’unica vera palla gol della Roma. Voto 5
Dzeko – In una serata in un il centrocampo subisce e la difesa affonda, non si può certo pretendere che proprio lui alzi la testa. Non gli arriva un pallone decente che sia uno… L’unico che gli arriva lo spara sul portiere. Voto 5
Allenatore Fonseca – Dopo un derby così a Roma rischia la panchina, una delle peggiori partite della squadra giallorossa che rischia di annullare le cose buone fatte fin qui che non sono state poche. Voto 4

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Le pagelle della LAZIO

Reina – Un solo intervento in avvio, un altro su Dzeko che gli tira addosso. Piuttosto si gode lo spettacolo. Senza voto
Luiz Felipe – Senza mai dovere fare miracoli copre gli spazi con attenzione e riduce la linea offensiva avversaria ai minimi termini. Voto 6.5
Dal 68’ Patric – Entra in campo con la Roma definitivamente in disarmo subito prima del terzo gol. Gioca facile. Voto 6.
Acerbi – Puntuale, preciso, attentissimo, non concede mai spazi e non sbaglia praticamente quasi nulla. Gran partita… Voto 7.5
Radu – Si nota poco in una squadra dove tutto gira alla perfezione, un’autentica serata di grazia. Lui garantisce equilibrio e copertura anche quelle poche volte in cui la Lazio si trova protesa in avanti. Voto 7
Lazzari – Complice una difesa della Roma davvero in affanno, si rivela il grimaldello ideale. Libero di fare quello che vuole per un’ora. Poi si gestisce. Voto 7.5
Milinkovic-Savic – Lascia ai compagni il compito di fare la differenza limitandosi a poche giocate sintetiche e pratiche. Voto 6
Leiva – In una serata che vede la sua squadra giocare un calcio straordinario sembra quasi girare a ritmo inferiore. Interpreta il derby con molto agonismo, pure troppo. Rimedia un giallo, gliene abbuonano almeno un altro: Inzaghi giustamente lo toglie prima che faccia dei danni. Voto 6.5
Dal 65’ Escalante – Si limita a garantire equilibrio in un momento in cui la partita poteva anche cambiare. Molto autorevole in un paio di recuperi. Voto 6.5
Luis Alberto – Prestazione meravigliosa, due gol splendidi e una gran quantità di gioco e di passaggi sempre precisi, sempre intelligenti. Ordine e qualità. Il migliore. Voto 8
Marusic – Fa bene senza strafare: interagisce con grande efficacia più con Luis Alberto che con Immobile. E non perde un pallone… Voto 7.
Caicedo – Fa molto bene per una mezz’oretta, poi probabilmente una botta riduce un pochino il suo apporto. Nel secondo tempo scende e viene cambiato. Ma basta e avanza. Voto 6.5.
Dal 65’ Akpa Akpro – Appena entra pesca subito Luis Alberto per il gol del 3-0. A volte si sta in campo 30’ per restare senza voto, a lui sono bastati cinque minuti per andare ben oltre la sufficienza. Voto 6.5
Immobile – Una condanna, il tiro del primo gol ha il GPS. Si dimostra sempre estremamente attento e da solo tiene la difesa giallorossa costantemente in angoscia. Voto 7
Allenatore: Simone Inzaghi – Ha fatto i compiti a casa, non sbaglia uomini, scelte tattiche, imposta la gara su Luis Alberto e azzecca tutto azzerando il centrocampo avversario. Di sicuro il suo derby più bello. Voto 8

Arbitro, Orsato – Qualche dubbio più sulla posizione di Caicedo che sul pallone rallentato dal corpo di Lazzari in occasione del 2-0. Ammonizioni corrette, anche se grazia Leiva nel primo tempo. Gestisce con buon senso e in modo dinamico. Voto 6.