Il Papu Gomez si starebbe ancora scontrando con la presidenza dell’Atalanta, questa volta per il trasferimento del fantasista argentino
La spaccatura tra Gomez e l’Atalanta è sempre più profonda. A peggiorare ulteriormente il rapporto tra le parti, già logorato dopo il litigio tra il fantasista argentino e Gian Piero Gasperini, è la scelta sul trasferimento del calciatore. Nella giornata di ieri vi abbiamo riportato come la Dea non sembri affatto disposta a cedere il Papu ad una big della Serie A, per evitare di rinforzare una diretta rivale nella corsa alla Champions.
Un muro verso i top club italiani, scelta sicuramente poco gradita dallo stesso giocatore. E’ noto, infatti, che Gomez voglia restare in Serie A e trasferirsi in una società che si giochi le coppe europee. Da qui il rifiuto alla Fiorentina, che aveva offerto un contratto da 4 milioni al calciatore. La permanenza nel nostro campionato, però, si scontrerebbe proprio con la volontà dei nerazzurri, che starebbero valutando una nuova ipotesi per la cessione del giocatore a gennaio.
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Papu Gomez, nuovo scenario per il futuro
Difficile venire a capo di una situazione così complessa. L’argentino non vuole lasciare l’Italia perché punta ad un top club che gli garantisca minutaggio e gli permetta di essere convocato dalla sua Nazionale per i prossimi impegni. Dall’altra parte il club bergamasco non vuole meno di 10 milioni, ma da una squadra di medio-bassa classifica. L’alternativa è appunto l’estero, con l’Al-Hilal sempre in corsa, ma la destinazione non piacerebbe al Papu.
L’unica soluzione, al momento condivisibile da parte di entrambi, è quella di un prestito. L’Atalanta sarebbe disposta a lasciar partire Gomez per 6 mesi anche in un top club di Serie A, come, l’Inter, così da rinforzare solo per poco tempo una rivale, lasciare intatto il valore del giocatore, e rivenderlo poi in estate con più tempo per trattare. La fumata bianca resta comunque estremamente lontana e le parti dovranno discutere ancora prima di trovare un accordo.