Salah, donati ossigeno e ambulanza per combattere il covid-19 in Egitto

Salah compie un gesto speciale per la sua città natale donando bombole di ossigeno e ambulanza per combattere il covid-19. 

Covid-19 o no, lo spettacolo deve proseguire così come il business. Il calcio, infatti, non è da meno: proseguono senza sosta le competizioni, rispettando sempre i vari protocolli sanitari nazionali. A prescindere però dal calcio giocato, c’è una pandemia da sconfiggere e Paesi da risollevare sia dal punto di vista sanitario che economico. Per questo motivo, servono gesti eroici da parte di coloro che hanno i mezzi per aiutare il proprio Paese di appartenenza. È il caso di Mohamed Salah, che ha deciso di donare bombole d’ossigeno e un’ambulanza alla sua città natale, nell’intento di aiutare le persone colpite dal Covid-19. Un gesto di grande generosità e che va a rimarcare quanto il campione egiziano sia legato alla sua terra.

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Mohamed Salah (Getty Images)

Salah e la donazione in Egitto

A confermare il bellissimo gesto del campionato egiziano, ci ha pensato Hassan Bakr, direttore della Mohamed Salah Charitable Foundation, che ha detto: “Abbiamo 14 bombole di ossigeno all’interno della Mohamed Salah Charitable Foundation. Aiutano le persone del villaggio di Nagrig (la città natale di Salah), così come quelle dei villaggi circostanti. Abbiamo anche un’ambulanza consegnata da Mohamed Salah, che è operativa da luglio 2020. Questo ci ha anche aiutato durante il coronavirus a trasportare i pazienti negli ospedali di isolamento”.

Secondo quanto riporta il quotidiano ‘Milenio.com’, con questo gesto Salah da dimostrato di avere un legame particolare città natale e la conferma arriva anche dalle sue donazioni annuali alla fondazione pari a 64 milioni di dollari. Dall’inizio della pandemia, l’Egitto ha registrato 150.753 contagi e 8.249 morti: dati raccapriccianti e solo gesti come quelli del campione del Liverpool possono dare linfa vitale ad una Nazione falcidiata dal Covid-19.

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