Enzo Cuomo, primo cittadino di Portici, posta una foto sui social con Diego Armando Maradona. I followers scorgono un fotomontaggio. Disappunto e ilarità generale fra gli utenti, ma il primo cittadino si difende.
La morte di Diego Armando Maradona è un evento che ha segnato non soltanto gli appassionati di calcio: il Pibe de Oro era – e resta – un’icona per il mondo intero. Specialmente a Napoli, la città partenopea, proprio come l’Argentina, lo riteneva un figlio (seppur adottivo) che ha fatto emozionare un popolo. Quelle suggestioni cercano di ritrovarle oggi i tifosi, privati del proprio idolo a livello terreno e non spirituale, con foto e ricordi particolarissimi. Aneddoti e curiosità serpeggiano per tutta Napoli. Non poteva esimersi il Sindaco di Portici, Enzo Cuomo, che ha postato una foto su Facebook con il compianto fuoriclasse scatenando, però, non poche polemiche.
Leggi anche – Messi, il Como lo ‘richiama’: i meme in stile “Boris” conquistano il Web
Maradona, foto ritoccata del Sindaco di Portici: è polemica
Il motivo del disappunto da parte degli utenti sarebbe dovuto a un fotomontaggio che i followers avrebbero riscontrato nello scatto: si ha l’impressione, infatti, che Diego Maradona sia aggiunto allo scatto con un fotomontaggio di bassa lega. Non si placano le risate, e anche qualche segno di biasimo sul Web: il Primo Cittadino prova a difendere l’autenticità del momento.
“Eravamo in tre, ho ritagliato la foto lasciando me e Diego. Ho fatto la conoscenza del campione nel lontano 1986 quando ero con amici in vacanza a Lordone. Non mi intendo di foto montaggi”. La difesa sembra essere piuttosto fiacca, gli utenti glielo fanno notare. Effettivamente la curva strana che prende il braccio di Diego nel momento immortalato lascia presagire l’artificio. È vero che Maradona per i campani è qualcosa di viscerale, ma stavolta la realtà supererebbe ogni immaginazione.
Quest’anno la Befana ha scavato nel cascione dei ricordi ed ha voluto regalarmi una foto del 1986 scattata a Lodrone, un…
Pubblicato da Enzo Cuomo su Mercoledì 6 gennaio 2021