Calciomercato Milan, Konè e Simakan: cosa manca per chiudere gli affari

Il Milan fa sul serio per Konè e Simakan. Il centrocampista e difensore hanno buone possibilità di approdare in rossonero, ma c’è da colmare ancora la distanza fra domanda e offerta con i club d’appartenenza dei rispettivi giocatori.

Il Milan resta attivo sul mercato con due colpi (quasi) pronti in entrata fra difesa e centrocampo. In attesa della possibile occasione rappresentata da Milenkovic, i rossoneri si spostano su obiettivi disponibili nell’immediato: i nomi caldi restano quelli di Konè e Simakan. Il difensore dello Strasburgo gradirebbe la destinazione italiana, ci sarebbe già un accordo di massima con il club. La trattativa, tuttavia, non si sblocca definitivamente perché lo Strasburgo chiede 20 milioni. Troppi secondo i rossoneri, ragion per cui si sta prendendo tempo. Stando alle ultime indiscrezioni di Gianluca Di Marzio a Sky Sport, nel corso di “Calciomercato – l’originale”, l’affare si può portare a termine.

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Milan in pole per Konè e Simakan: la situazione

Milan, Konè e Simakan più vicini: la situazione (Getty Images)
Milan, Konè e Simakan più vicini: la situazione (Getty Images)

Il Milan, però, vuole farlo alle proprie condizioni che sono quelle di 15 milioni più eventuali 3 di bonus. In Via Aldo Rossi sono consapevoli di avere dalla loro parte la volontà del giocatore. Elemento che, sempre secondo Di Marzio, permetterebbe qualche libertà in più nella gestione dell’affare. Senza contare che il Lipsia, altra pretendente sul giocatore, potrebbe sferrare un’offensiva ma a giugno per sostituire Upamericano. Altro fattore che agevolerebbe non poco Maldini e Massara. Di Marzio non assicura che l’affare si chiuderà in questa settimana entrante, ma dalla prossima gli equilibri potrebbero smuoversi.

Stesso discorso per Konè, il centrocampista classe 2001 del Tolosa, vuole il Milan ma persiste ancora la distanza fra domanda e offerta con i francesi. Il club chiede 10 milioni, i rossoneri possono arrivare massimo a 5-6. Non di più. Intanto la squadra di Pioli resta vigile anche in uscita: respinte alcune offerte per Krunic. I rossoneri non vogliono privarsi del centrocampista bosniaco: l’allenatore ritiene, per ora, ciascuna pedina importante rispetto al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Su gli scudi a Milanello, con qualche elemento pronto a rimpolpare un gruppo già solido per risultati, propositi e affiatamento.

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