Sami Khedira è vicino all’addio dalla Juventus e, in merito al suo possibile passaggio in Premier League, ha espresso le sue intenzioni
Sembra ormai certa la cessione di Khedira dalla Juventus. Già nella giornata di ieri vi avevamo riportato delle indiscrezioni riguardanti il suo possibile approdo in Premier League a causa della situazione che il tedesco vive in bianconero. Il centrocampista, infatti, è fuori rosa da inizio stagione e non rientra nei piani di Andrea Pirlo. Nonostante i 33 anni, l’ex Campione del Mondo si sente ancora in grado di dare tanto sul campo e sembra intenzionato a voler cambiare aria rimanendo in Europa.
Con l’imminente apertura del calciomercato invernale, la Vecchia Signora potrà approfittarne per alleggerire il monte ingaggi e lasciar partire l’unico vero esubero ancora in rosa, proprio quel Khedira che ha rilasciato un’intervista ai microfoni di The Athletic, per svelare quali siano le sue intenzioni per il futuro e chiarendo anche la posizione in merito ad un eventuale trasferimento in Inghilterra.
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Pochi giri di parole da parte di Khedira, che sul possibile interessamento dell’Everton di Carlo Ancelotti nei suoi confronti ha così risposto: “Non ancora mai giocato in Premier e per me sarebbe la ciliegina sulla torta“. Il giocatore ha anche spiegato perché apprezza così tanto il campionato inglese: “L’arbitro fischia poco e ci sono numerose ripartenze. I ritmi sono molto alti e io sto facendo un lavoro di preparazione extra con degli istruttori di fitness per riuscire ad essere in grado di giocare”.
Una prospettiva futura che si scontra con un presente molto più duro. Sulla sua situazione attuale non ha infatti nascosto la sua difficoltà: “Non sono affatto soddisfatto. Io sono un giocatore competitivo che vuole scendere in campo”, ha dichiarato, per poi continuare: “Mi sono adattato alla situazione e cerco di sfruttarla. Ci sono per i pre-partita e l’analisi dei video. Aiuto i giovani. Mantengo alto il livello di energia e motivazione. Cerco di cambiare la mia situazione o di andare via da Torino. Voglio tornare a giocare a calcio”.
Infine su Mourinho ha concluso: “Devo tutto a lui. Se oggi sono così come giocatore e uomo è merito suo. Nessuno mi ha insegnato tanto quanto José. Ha un modo di convincere le persone incredibile, percepisci qualcosa di diverso nei suoi occhi. Sono felice che stia andando bene al Tottenham, lui non smette mai di crederci”.
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