Il “Papu” Gomez potrebbe essere una mina vagante nel prossimo calciomercato di gennaio. L’Inter è interessata, ma a una sola condizione.
La sessione di calciomercato di gennaio è ormai alle porte e non sembrano mancare i pezzi forti pronti a cambiare squadra. Uno dei questi è certamente il Papu Gomez, ormai completamente in rotta con il tecnico Gasperini, che non loha convocato nelle ultime due gare. Pur essendo legato all’Atalanta, il giocatore ha ormai compreso la necessità di pensare a un futuro lontano da Bergamo e vorrebbe quindi puntare su un club ambizioso e in grado di valorizzarlo, soprattutto ora che non è più giovanissimo.
Le squadre interessate all’attaccante, elemento ideale per chi cerca un rinforzo nel reparto offensivo di sicuro affidamento e che già conosce il nostro campionato, non mancano. Tra queste c’è l’Inter, che ha finora costretto spesso agli straordinari Lukaku e Lautaro Martinez, complici i diversi problemi fisici di Sanchez. Su un aspetto però Marotta non può transigere: ogni oeprazione dovrà avvenire senza uscita di denaro, equilibrando quindi i ricavi previsti per le cessioni agli investimenti richiesti per gli acquisti.
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L’Inter punta il Papu Gomez: le condizioni richieste dai nerazzurri
Il presidente Percassi per ora ha avuto una posizione più moderata in merito alla situazione del suo capitano. Non si vuole rinunciare a lui a priori, ma è necessario che il giocatore si alleni con il massimo della concentrazione senza creare problemi all’interno dello spogliatoio. In alternativa, se questo non dovesse accadere, la società proverà a fare il possibile per accontentarlo ma senza perderci sul piano economico.
Gomez non sembra comunque avere cambiato idea e sarebbe allettato da un trasferimento a Milano, cosa che non comporterebbe nemmeno grandi disagi per la sua famiglia. E l’Inter sarebbe quindi la destinazione ideale. Ma anche in questo caso c’è una condizsione da rispettare; i nerazzurri lo vorrebbero solo a costo zero. Il quadro quindi si complica. I bergamaschi dovrebbero essere disposti a valutare una cessione in prestito, almeno fino a fine stagione o continuare ad avere il “Papu” in rosa, ma con il rischio che il suo umore possa condizionare il suo rendimento.