Il PSG ha deciso di esonerare Tuchel, nonostante il contratto scadesse a giugno. Un’operazione che costa caro al club parigino, costretto a pagare diversi milioni per liberare l’allenatore tedesco
E’ la notizia di questi giorni e ha destato stupore nel mondo del calcio. Thomas Tuchel non è più l’allenatore del PSG, esonerato proprio alla vigilia di Natale. Il club parigino ha deciso di interrompere il rapporto con il proprio allenatore, che solo pochi mesi fa era arrivato in finale di Champions League contro il Bayern Monaco.
L’indiziato numero uno per sostituire il tedesco è Mauricio Pochettino, che avrebbe battuto la concorrenza di Massimiliano Allegri. La scelta della società francese ha stupito tutti, soprattutto perché il contratto di Tuchel sarebbe scaduto tra sei mesi e avrà delle conseguenze economiche rilevanti.
Leggi anche – Dybala al PSG, pupillo di Pochettino: perché l’affare si può fare
PSG, le cifre dell’esonero di Tuchel e non solo
E’ stato un fulmine a ciel sereno l’esonero di Tuchel. La decisione del PSG, però, costerà e non poco. Secondo quanto riportato da L’Equipe, infatti, il club parigino pagherà dai 5 ai 7 milioni di euro per liberare l’allenatore tedesco. Il suo contratto era di 625 mila euro al mese, ma a questo va aggiunto quello dei suoi collaboratori.
Insieme a Tuchel, infatti, lasciano la squadra anche i vice Arno Michels e Zsolt Löw, oltre all’analista video Benjamin Weber. Nessuno vuole fare sconti al PSG, che avrebbe già scelto Pochettino come nuovo allenatore. Un’operazione molto dispendiosa a livello economico, anche se a quanto pare non spaventa i vertici del club campione di Francia.
