Calciomercato Milan, Paolo Maldini racconta a Dribbling il suo rapporto con Pioli e le prospettive per la sessione di gennaio
“Stefano Pioli ha le caratteristiche dei grandi allenatori”. Parola di Paolo Maldini, che in un’intervista a Dribbling su Rai Due elogia il tecnico rossonero. “Abbiamo un rapporto aperto e ci diciamo tutto. Non c’è altro modo per fare risultati” spiega l’ex bandiera rossonera a Donatella Scarnati.
Non perde la praticità che ha caratterizzato tutta la sua carriera, ma avere i piedi per terra non vuol dire smettere di sognare. Anzi, sono proprio questi slanci, dice, a farti arrivare dove non credevi possibile.
Il direttore tecnico del Milan racconta anche delle sensazioni che prova nel vedere il figlio Daniel in campo con la maglia del Milan: “Succede un po’ quel che accadeva a me quando iniziavo a giocare e mio papà allenava“. Maldini si concentra poi sul futuro del Milan, sulla situazione di Zlatan Ibrahimovic e la prossima sessione di calciomercato.
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Calciomercato Milan, Maldini su Ibrahimovic
Per il 2021, dice, si augura intanto un ritorno alla normalità dopo un 2020 segnato dalla pandemia e dalle restrizioni. Il Covid ha colpito nel 2020 anche Ibra. Lo svedese, spiega Maldini, prende tutto molto di petto. “E’ arrabbiato perché era vicino al rientro – spiega – ma i dolori muscolari riguardano tutti. Chi è stato colpito dal virus, ha sofferto anche per gli impegni ravvicinati”.
Si parla tanto di possibili opzioni, di alternative a Ibrahimovic da aggiungere in squadra. Maldini però fa esercizio di prudenza. Parla di un mercato che dovrà essere necessariamente “creativo. Cercheremo opportunità ma non stravolgeremo la squadra che ha dimostrato di essere competitiva – dice -. Per sostituire Ibra abbiamo già Leao, Rebic, Colombo e giovani a cui abbiamo dato spazio. Abbiamo mantenuto le nostre promesse e siamo in testa”.
