Napoli%2C+le+cinque+partite+pi%C3%B9+belle+del+2020%3A+Coppa+Italia+e+non+solo
calciotodayit
/2020/12/25/napoli-5-partite-piu-belle-2020/amp/
Serie A

Napoli, le cinque partite più belle del 2020: Coppa Italia e non solo

Termina l’anno calcistico 2020 per il Napoli e per le altre squadre di Serie A: ripercorriamo i 12 mesi azzurri con le cinque partite più belle. 

Termina l’anno solare 2020. Un anno complesso sotto tantissimi punti di vista. Il calcio ha avuto le sue difficoltà ma in qualche modo è riuscito ad andare avanti e chiudere con successo la scorsa stagione ed iniziarne una nuova. Il 2020 del Napoli è stato molto particolare. E’iniziato con le scorie del cambio allenatore e della crisi tra calciatori e società; è proseguito con la vittoria in Coppa Italia; è terminato con qualche nota stonata e infortunio di troppo.

Anno bisesto anno funesto” recita un detto, ma qualcosa di positivo è stato tratto dagli azzurri di Gattuso. In alcune gare, i calciatori hanno espresso un calcio che ha entusiasmato tifosi allo stadio o da casa, aumentando vertiginosamente le aspettative. Ecco quali sono le cinque partite più belle del Napoli del 2020.

Potrebbe interessarti anche >>> Gattuso spiega il problema all’occhio: “Ho la malattia ma non sono morto”

Napoli-Juventus 2-1

Il 26 gennaio al San Paolo andava in scena il match più atteso dai tifosi napoletani: Napoli-Juventus. Oltretutto, la prima di Sarri da allenatore bianconero davanti al suo vecchio pubblico. Una gara particolarmente importante, in un momento profondamente delicato per gli azzurri. Si sblocca solo nel secondo tempo, grazie al gol di Zielinski: reattivo sulla respinta di Szczesny. L’assedio azzurro nell’area avversaria prosegue, e Insigne spedisce in rete il cross di Callejon, quando ormai mancano pochissimi minuti. Proprio allo scadere, Cristiano Ronaldo accorcia le distanze e spaventa l’intero stadio. Il match termina 2-1, la prova di carattere del Napoli è uno dei primi successi targati Gattuso.

Il trionfo in Coppa Italia: Napoli-Juventus 0-0 (4-2 dcr)

Il 17 giugno all’Olimpico di Roma c’è la finale di Coppa Italia: è Juve-Napoli, parte seconda. Decisamente meglio gli azzurri dal primo minuto al 90’, ma tra legni e Buffon la palla sembra non voler entrare. Si va direttamente ai calci di rigore e sale in cattedra Meret che para il sinistro di Dybala. Successivamente Danilo spara alto e i partenopei sono freddi dal dischetto. Sarà Milik a calciare il rigore decisivo e a regalare la Coppa Italia al Napoli. Primo trionfo di Gattuso da allenatore. E’ grande festa per le strade della città, e questo farà molto discutere per le regole di distanziamento non rispettate. Tra tifosi e squadra sembra ritornata l’armonia che mancava da mesi.

Napoli-Atalanta 4-1

Gattuso e Osimhen (Getty Images)

Nell’estate calcistica arrivano profonde delusioni. La squadra non viene smantellata, si riparte con alcune certezze e il neo-acquisto Osimhen. Contro l’Atalanta arriva una sontuosa vittoria. Il primo tempo degli azzurri è da incorniciare per atteggiamento, aggressività e determinazione. Una prestazione impeccabile, che va di diritto tra le migliori partite del 2020 del Napoli. Doppietta di Lozano, Politano e primo gol dell’attaccante nigeriano. Bastano i primi 45’ minuti per aggiungere i tre punti alla classifica, nella seconda frazione arriva la rete di Lammers, ma gli azzurri mantengono sempre sotto controllo la partita.

Real Sociedad-Napoli 0-1

Real Sociedad-Napoli. La partita più delicata del girone di Europa League. E’ la seconda giornata, ma l’importanza del match è percepibile. Parte meglio la squadra italiana, Insigne sfiora anche il gol nei minuti iniziali. Poi si ferma per un problema muscolare, esce e cambia totalmente la partita. Il Napoli difficilmente riesce a creare pericoli senza il suo capitano, ma nel secondo tempo Politano (con la complicità di una deviazione) sblocca insperatamente il match. La prestazione difensiva è da rimarcare. Dal vantaggio fino al 90’, il muro azzurro regge benissimo, grazie a Koulibaly ed Ospina. Gli azzurri portano a casa tre punti che si riveleranno fondamentali.

Napoli-Roma 4-0

E’ il 29 novembre. Maradona ci ha lasciato da appena 4 giorni e il Napoli gioca la sua ultima partita al San Paolo, che successivamente prenderà il nome del Pibe de Oro. Arriva la Roma, sul campo imbattuta in campionato. La squadra partenopea indossa per la prima volta la quarta maglia, in onore di Diego e della sua Argentina. Gattuso torna al 4-3-3 e i risultati si vedono. Nel primo tempo Insigne apre le danze su calcio di punizione. Nella seconda frazione, il Napoli produce azioni su azioni, e va a segno con Fabian, Mertens e Politano. Giallorossi annichiliti in una serata magica in cui si dà l’ultimo saluto a Diego Armando Maradona.

Leo Zullo

Share
Published by
Leo Zullo

Recent Posts

  • Fuorigioco

Viaggio sportivo: come conciliare passione per il calcio e vacanza

Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…

3 giorni ago
  • Fuorigioco

Alessandro Profumo e Rialto Ventures spingono K-Sport verso la rivoluzione del calcio digitale

L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…

4 giorni ago
  • Senza categoria

Sorteggi Europa League e Conference League: ecco chi affronteranno le italiane

I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…

3 mesi ago
  • Calcio

Sorteggi Champions League: tutte le avversarie delle italiane

Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Colpo d’esperienza a centrocampo: Candreva ad un passo

Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Dall’Arabia rilanciano per Dybala: strategia ‘sorprendente’ del fondo saudita

Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…

3 mesi ago