Christian Eriksen è l’attuale detentore di un curioso primato nel 2020 che ha lasciato tutti spiazzati e si contrappone allo scarso utilizzo all’Inter.
Il 2020 sta finendo e anche il mondo del calcio inizia ad analizzare questo anno solare, condizionato dall’emergenza Covid. Alla fine, nonostante una lunga pausa, i maggiori campionati sono riusciti a giocare tutte le partite e concludere la stagione. Negli scorsi giorni il CIES Football Observatory ha stilato una particolare classifica dei giocatori maggiormente impiegati in questi dodici mesi tra club e Nazionale.
Tra la sorpresa generale il primo posto è occupato da Christian Eriksen, autore di 54 presenze totali nonostante il ruolo marginale all’Inter. E’ proprio lo scarso utilizzo in nerazzurro che ha lasciato interdetti tantissimi tifosi, rimasti spiazzati da questa notizia. In realtà l’ex Tottenham, arrivato proprio lo scorso gennaio, avrà giocato pochissime partite da titolare ma è quasi sempre subentrato dalla panchina e anche giocando un minuto (come con Napoli, Atalanta e Bologna) ha totalizzato una presenza.
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Eriksen è il calciatore con più presenze nel 2020: la speciale classifica
Nella classifica infatti è stato calcolato quante volte un calciatore è sceso in campo, indipendentemente dai minuti giocati. Il fantasista danese non ha mai sofferto di problemi fisici, risultando sempre disponibile e inserito nella lista dei convocati. Sicuramente è un curioso primato che difficilmente si poteva anche solo immaginare, considerando la sua complicata esperienza all’Inter.
Un fatto singolare anche perché se si considerano effettivamente i minuti totalizzati, Eriksen non compare nemmeno nelle prime mille posizioni di questa altra classifica, dove al contrario c’è il compagno di squadra Lukaku nei primi posti. Un paradosso che rende ancora più strano il 2020 di colui individuato come la nuova stella dei nerazzurri e invece molto presto concluderà la sua avventura, con questo beffardo record in tasca.
