Il Napoli, dopo la brutta sconfitta in casa della Lazio, ha deciso di andare in ritiro per scacciare i fantasmi di una presunta crisi
La prestazione dell’Olimpico contro la Lazio ha messo in luce tutte le difficoltà di un Napoli stanco, spento e privo di stimoli. Senza Osimhen, Mertens e Insigne non è stato sicuramente facile affrontare un big del campionato ma non è tempo di alibi. Gattuso, evidentemente provato per i problemi all’occhio, non è riuscito a tirar fuori il massimo dai suoi ragazzi e, come ulteriore beffa, ha perso anche Lozano e Koulibaly per infortunio.
Una serata da dimenticare in fretta, che rallenta la corsa ai piani alti della classifica, e che segue un’altra sconfitta pesante in uno scontro diretto, quella contro l’Inter nel turno infrasettimanale. In quel caso gli azzurri avrebbero meritato qualcosa in più per la mole di gioco e occasioni create anche in 10 uomini con una prestazione complessiva ben lontana da quella scialba mostrata all’Olimpico.
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Napoli in ritiro: la scelta dopo il ko con la Lazio
In seguito ad una doppia debacle preoccupante, la società, insieme ai calciatori e allo staff tecnico, ha deciso di andare in ritiro a Castelvolturno fino alla partita di mercoledì con il Torino. Il club vuole ricompattare il gruppo in vista dell’ultimo match del 2020 contro il Torino da vincere assolutamente. Il Napoli ha comunicato la decisione attraverso una nota sul proprio sito e sull’account Twitter.
Si comunica che, dopo l’allenamento di lunedì pomeriggio al Training Center, la squadra andrà in ritiro fino alla partita contro il Torino.
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— Official SSC Napoli (@sscnapoli) December 20, 2020
