Più si scava nell’inchiesta della Procura di Perugia sul presunto esame farsa di Luis Suarez all’Università per stranieri e più si trova. Anzi le posizioni dei protagonisti rischiano di peggiorare. La Juventus risponde all’attaccante e motiva il suo mancato arrivo in bianconero
Quando i magistrati di Perugia nei giorni scorsi sono riusciti a sentirlo come testimone dell’inchiesta sul suo presunto esame farsa all’Università per stranieri umbra, Luis Suarez, avrebbe detto ai pm di aver firmato un pre-contratto ad agosto con la Juventus e di aver ricevuto dai docenti, in anticipo, le domande per sostenere l’esame. Parole pesantissime che rischiano di inguaiare ancora di più i protagonisti di una vicenda dove ci sono già diverse persone indagate, tra questi anche il ds bianconero, Fabio Paratici.
Secondo quanto riportato dal Corriere dell’Umbria, l’attaccante nel corso dell’interrogatorio avrebbe precisato anche come sarebbe stato contattato dalla società bianconera pochi giorni prima della data dell’esame, di lì la comunicazione che il trasferimento non sarebbe andato in porto.
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Caso Suarez, la Juventus motiva il mancato acquisto
Secondo quanto emerso dalle carte dell’inchiesta della Procura umbra a comunicare il mancato acquisto da parte della Juventus, sia al diretto interessato, l’ex Barcellona, sia al suo agente, sarebbe stato proprio Paratici. Alle dichiarazioni dell’attaccante dell’Atletico Madrid risponde la Juve. Secondo quanto riferito dall’ANSA, non c’è una nota ufficiale del club ma fonti vicine alla società bianconera avrebbero confidato il motivo del mancato arrivo alla Continassa del Pistolero.
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Secondo quanto riferito, il club di Andrea Agnelli non avrebbe acquistato Suarez per mancanza di tempo nell’iscrizione del giocatore nella lista per la Champions League. Infatti il termine imposto dalla UEFA era il sei ottobre, il calciomercato chiudeva il giorno prima. Questa dunque la linea della società torinese fatta trapelare attraverso fonti vicine ai bianconeri e comunicate ad una delle prime agenzie di stampa nazionali.