Poker interno dell’Atalanta contro la Roma che aveva sbloccato la gara con Edin Dzeko. I nerazzurri hanno vinto e convinto contro la squadra di Fonseca. Gasperini conquista i tre punti e dribbla sulla questione Gomez.
L’Atalanta batte 4-1 la Roma. I nerazzurri vincono in rimonta dopo che la squadra di Gasperini era andata in svantaggio con il gol di Dzeko nel primo tempo. Vittoria di carattere che ha soddisfatto il mister della Dea, le sue parole ai microfoni di Sky Sport:
Prestazione soddisfacente con vittoria in rimonta…
“La squadra ha giocato, primo tempo meno incisivo anche per merito di una Roma in palla. Secondo tempo che è servito a noi per tirare fuori i nostri valori con la giusta grinta. Stiamo dimostrando di essere in grado di reagire quando serve. Possiamo essere soddisfatti dato il tipo di avversario, la partita di oggi dimostra che siamo una squadra presente e con grinta”.
Leggi anche – Serie A, highlights Atalanta-Roma: gol e sintesi partita – Video
Atalanta-Roma, Gasperini stizzito: “Basta parlare di Gomez, non rispondo più”
La questione Gomez va affrontata: un’altra esclusione. Sa qualcosa in più?
“Se si arrabbia un Presidente, è un po’ più difficile entrare nel merito. Non rispondo a queste cose, non mi chiedete questa cosa qui. Siete pesanti, dopo una vittoria come oggi, non potete chiedermi di Gomez. Questa cosa non ha inciso sulla prestazione. Abbiamo giocato ad Amsterdam, con la Fiorentina, con la Juventus e sono state tutte prestazioni all’altezza. L’Atalanta merita di sentir parlare della prestazione di oggi: per come è finita mi sembra doveroso spostare l’attenzione su questo”.
Avete ritrovato maggiore equilibrio conclusa la parentesi di Champions…
“Il calcio è fatto di momenti, situazioni e fatiche nostre. Giocare in Champions non è una passeggiata, abbiamo avuto problemi ma ne siamo usciti bene. Non abbiamo mancato mai sul piano della grinta, poi c’è stato qualche altro deterrente ma questo è un altro discorso. Muriel incredibile, giocatore straordinario: sono in debito con lui, le sue accelerazioni sono decisive. Avrei dovuto impiegarlo qualche volta in più. Giocatore importantissimo per questa squadra. Turnover con cinque sostituzioni è superfluo: lui è un giocatore che vale anche se parte dalla panchina. Vale sotto ogni aspetto. Era un po’ triste, ma spero che questo gol gli ridia il sorriso“.