Marcus Thuram è stato espulso dopo aver sputato in faccia a Stefan Posch durante la sfida tra Borussia Monchengladbach e Hoffenheim. Prevista una lunga squalifica per il figlio d’arte
Pomeriggio da dimenticare per Marcus Thuram, figlio di Lilian e talento del Borussia Monchengladbach. I bianconeri hanno perso in casa contro l’Hoffenheim il match valido per la tredicesima giornata di Bundesliga, ma la nota peggiore della giornata non è stata la sconfitta arrivata per i gol di Kramaric e Sessegnon che hanno ribaltato il gol iniziale di Stindl.
La gara ha vissuto momenti di alta tensione al minuto 79, con il risultato ancora fermo sull’1-1. A diventare un protagonista in negativo del match è stato proprio Thuram Jr, che si è macchiato di un gesto che non lo renderà certamente fiero di se stesso. In seguito ad un contrasto con il terzino Stefan Posch, l’attaccante 23enne si è rialzato e ha deciso di colpire il proprio avversario con uno sputo sul volto.
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Marcus Thuram, sputo in faccia ad un avversario: l’episodio
L’arbitro è stato richiamato al VAR e ha rivisto la scena che non aveva colto in diretta. Una volta al corrente del pessimo gesto, il direttore di gara Willeborg, ha deciso di espellere Marcus Thuram. In 10 uomini il Borussia non è riuscito a proteggere il risultato, subendo così la rete del k.o. con Sessegnon al minuto 86.
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Lo sputo di Thuram Jr costerà sicuramente caro al classe ’97, dato che l’episodio non rimarrà di certo inosservato. La squalifica prevista per il figlio d’arte sarà molto lunga, ma solamente nei prossimi giorni verrà resa nota la decisione. Il gesto, già di per sé condannabile, assume connotati ancor più negativi durante una pandemia che ha messo in ginocchio il mondo intero e quest’aggravante potrebbe rendere ancora più dura la punizione per l’attaccante francese.
