Juventus-Napoli, più vicino il recupero: la decisione della FIGC

Martedì il Collegio di Garanzia del CONI discuterà il ricorso degli azzurri contro lo 0-3 a tavolino per Juventus-Napoli. La mossa della FIGC

Juventus-Napoli potrebbe giocarsi, alla fine. Martedì, di fronte al Collegio di garanzia del CONI, si discuterà il ricorso degli azzurri che nei primi due gradi della giustizia sportiva hanno incassato la sconfitta per 3-0 a tavolino. La vicenda riguarda la sfida del 4 ottobre scorso. Il Napoli, dopo una comunicazione dell’ASL locale, non partì per Torino invocando cause di forza maggiore. La situazione del gruppo squadra, dopo la sfida contro il Genoa diventato “squadra cluster” con un elevato numero di contagi, avrebbe consentito stando al protocollo la partenza per Torino. La prudenza dal punto di vista sanitario però suggeriva diversamente.

La sconfitta a tavolino, assegnata in primo grado, è stata confermata dalla Corte d’Appello con una sentenza dalle motivazioni particolarmente dure, anche inusuali in un documento giuridico di questo genere. Secondo i giudici, il Napoli avrebbe “orientato la propria condotta” con l’obiettivo di non disputare la partita, “o comunque, di precostituirsi una scusa per non disputarlo”.

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Juventus-Napoli, il terzo grado di giudizio e il possibile recupero

De Laurentiis
Juventus-Napoli, il terzo grado di giudizio e il possibile recupero (Foto: Getty Images)

Il Napoli, scrive Matteo Pinci su Repubblica, ha integrato in extremis la memoria depositata in vista dell’udienza di martedì. Gli azzurri, che avrebbero comunque la possibilità di appellarsi ancora al Tar del Lazio ed eventualmente poi al Consiglio di Stato in caso di sentenza sfavorevole, hanno una speranza in più.

La FIGC, infatti, ha scelto di non costituirsi in dibattimento. L’aveva già fatto in secondo grado, ha fatto lo stesso anche nel procedimento per lo 0-3 di Verona-Roma causato dal mancato inserimento nella lista dei giallorossi del centrocampista Diawara.

Dunque, la Federazione non potrà portare nuovi elementi, ma solo intervenire commentando gli atti noti, ovvero la sentenza della Corte d’Appello della stessa federazione. Il Napoli si dice sicuro di poter ribaltare il verdetto. Intanto, scrive Pinci, in Lega e in FIGC si starebbe iniziando a parlare della possibile data per il recupero della partita, non essendo disponibile lo slot del 13 gennaio occupato dagli incontri della Coppa Italia.

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