Il Milan continua la ricerca per individuare il vice di Simon Kjaer e sarebbero due i nomi favoriti per vestire la maglia rossonera da gennaio
L’importanza di chiamarsi Kjaer. Un titolo che all’apparenza può sembrare esclusivamente parodistico e che invece, dati alla mano, in casa Milan rappresenta la realtà. Il centrale danese è diventato il punto di riferimento indispensabile per i rossoneri, al pari dei ben più chiacchierati Donnarumma, Theo Hernandez e Ibrahimovic. Meno appariscente, ma altrettanto determinante, la dimostrazione è arrivata dopo il suo infortunio.
Con lui in campo, il Milan aveva subito appena 2 gol su azione dall’inizio della stagione, ma dal k.o. muscolare di inizio dicembre, la squadra di Pioli ne ha incassati 4 consecutivi nelle sfide con Parma e Genoa. Un dato che conferma quanto già immaginato in estate: la squadra ha bisogno di un centrale che possa far rifiatare l’ex Palermo e Atalanta. L’infortunio di Gabbia, unico sostituto al momento, ha inoltre complicato i piani ulteriormente.
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Milan, caccia al vice Kjaer: i due nomi favoriti
La scelta forzata su Kalulu ha messo in evidenza le difficoltà di una rosa non così ampia. Da qui l’obbligo di puntare ad un difensore nel mercato di gennaio, a prescindere dal sogno Scudetto. Stando alle recenti indiscrezioni, il cerchio si sarebbe ristretto su due nomi: Ozan Kabak e Mohamed Simakan. Il primo, ventenne turco dello Schalke, ha già preso parte a 7 gare di Bundesliga quest’anno e il suo valore di mercato si aggirerebbe intorno ai 15-20 milioni di euro. Il secondo, invece, anche lui classe 2000, gioca nello Strasburgo, in Francia ed è nato a Marsiglia. Anche in questo caso il costo del cartellino non dovrebbe superare i 20 milioni.
La pista più calda è comunque quella di Kabak, apparso più pronto per il salto di qualità in una big. Il giovane Simakan è approdato in Ligue 1 nel 2019, ma sembra ancora un passo indietro rispetto al suo coetaneo. Il Milan, ad ogni modo, farà di tutto per riuscire ad acquistare almeno uno dei due profili indicati, nella speranza di tornare a difendere meglio la porta di un super Donnarumma già contro il Sassuolo nel prossimo weekend.
