Francesco Totti è stato accusato di razzismo da parte di un ex giocatore di Serie A. Non si esclude l’ipotesi di querela da parte dell’ex Capitano della Roma
Dal Brasile giungono accuse pesanti, dirette a Francesco Totti. L’ex Capitano della Roma, infatti, sarebbe stato accusato di razzismo. Un attacco pensate, fatto in diretta nel programma Sport TV e ripreso questa mattina anche sulle pagine del “Messaggero“. Parole forti da parte di un ex calciatore di Serie A, che non avrebbe dimenticato alcune frasi pronunciate dallo stesso Totti in occasione di un loro incontro sul campo.
Nonostante dal presunto episodio siano passati quasi 20 anni, Alexandre da Silva Mariano, meglio noto come Amaral, non ha dimenticato. Il brasiliano ha indossato la maglia del Parma nella stagione 1996/97 e quella della Fiorentina tra il 2000 e il 2002 e proprio nella sua avventura con i Viola avrebbe avuto modo di incrociare l’attaccante della Roma e vivere un’esperienza, a sua detta, così negativa.
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Totti accusato di razzismo: il racconto di Amaral
Secondo la versione di Amaral, in campo Totti lo avrebbe chiamato “ne..o”, aggiungendo che nelle favelas mangiava “me..a”. L’ex mediano ha quindi aggiunto: “Io capì qualcosa e minacciai di fargli male, di rompere qualcosa addosso a lui. A quel punto Di Livio mi fermò e disse di calmarmi perché lui era il Capitano, ma che capitano era? Mi stava mancando di rispetto. Volevo picchiare Totti“.
Accuse pesantissime nei confronti della storica bandiera della Roma, che hanno portato alla smentita da parte dello stesso Di Livio, coinvolto nel racconto: “Amaral cerca pubblicità. Posso assicurare che non ha mai detto nulla di simile”. Dopo il pesantissimo attacco ricevuto, Totti è già pronto ad agire per vie legali, querelando l’ex giocatore della Fiorentina . Nei prossimi giorni sono attese ulteriori informazioni sulla vicenda.