Zlatan Ibrahimovic salterà anche la prossima partita contro il Genoa: la conferma arriva dall’ultimo allenamento di oggi, alla vigilia dell’incontro.
Il Milan dovrà ancora fare a meno di Zlatan Ibrahimovic. Nelle ultime ore si pensava potesse recuperare per la partita di domani contro il Genoa e invece non ci sarà. L’ultima parola è arrivata dall’allenamento odierno, quello decisivo per capire le reali possibilità di una sua convocazione. I tifosi rossoneri però dovranno ancora aspettare, perché l’attaccante svedese non si è ancora unito al gruppo, svolgendo un lavoro personalizzato insieme a Kjaer. Ormai quindi sono prossime alle zero le speranze di rivederlo, anche in panchina, a Marassi.
Una brutta notizia soprattutto per Stefano Pioli, da oltre tre settimane, senza il suo giocatore più forte. Il suo infortunio alla coscia sinistra (lesione al bicipite femorale) risale allo scorso 22 novembre nella partita col Napoli e ancora non è completamente risolto. Si pensava che Ibrahimovic potesse accelerare i tempi di recupero e tornare in campo prima del previsto, ma ha preferito affidarsi allo staff medico e seguire le procedure standard senza forzare. Una decisione di buon senso che allontana possibili ricadute e dovrebbe permettergli di rientrare già domenica col Sassuolo e nell’ultimo impegno con la Lazio prima della sosta natalizia.
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Milan, Ibrahimovic ancora indisponibile: si allena a parte e salta il Genoa
Alla fine l’assenza di Ibrahimovic ha pesato meno del previsto sui risultati, considerando che il Milan è rimasto ancora imbattuto in campionato (2 vittorie e un pareggio) e chiuso al primo posto il girone di Europa League. Il problema è che non sarà l’unico indisponibile per il Genoa, dove mancheranno anche tanti altri compagni. Oltre a Kjaer, mancheranno anche Gabbia e Bennacer, usciti infortunati dall’ultima partita col Parma e fuori fino a gennaio. Nella lista dei convocati dovrebbe rientrare Saelemaekers, ma rimane la grande emergenza in difesa (potrebbe toccare ancora a Kalulu affiancare Romagnoli) e centrocampo dove Pioli avrà le scelte obbligate.
