Andrea Pirlo presenta il match in programma domani allo Stadium contro l’Atalanta: il tecnico non sottovaluta gli avversari, che sono un avversario ostico per chiunque.
La Juventus sembra avere ritrovato la continuità dopo un inizio di stagione caratterizzato da alti e bassi e ora punta a chiudere al meglio il campionato nelle tre partite che mancano da qui alla sosta natalizia. Il primo avversario che attende i bianconeri già domani non è però da sottovalutare: allo Stadium arriva infatti l’Atalanta, reduce dalla qualificazione agli ottavi di Champions League, ma alle prese con le voci in merito a un presunto scontro particolarmente acceso negli spogliatoi tra Gasperini e il “Papu” Gomez.
Andrea Pirlo non sottovaluta però l’avversario e si augura quindi che i suoi scendano in campo con la giusta concentrazione: “L’Atalanta è una squadra temibile per tutti, il suo rendimento negli ultimi anni lo dimostra – ha detto alla vigilia del match ai microfoni di Juventus Tv -. Ormai può essere considerata a a pieno titolo un top club, non può essere altrimenti dopo quanto fatto in Europa. Sono una realtà che pensa in grande anche a livello societario e merita tutta la nostra considerazione”.
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Uno degli artefici principali dei risultati raggiunti dall’Atalanta in questi anni non può che essere il suo allenatore Gian Piero Gasperini, che ha contribuito a far crescere numerosi giocatori. Pirlo, pur essendo alla sua prima esperienza in panchina, nutre grande ammirazione per il collega: “Da allenatore lui è cresciuto nel settore giovanile della Juventus, il suo percorso di crescita è stato graduale ma costante, ora sta raccogliendo i frutti del suo lavoro. Non a caso, tutte i club in cui ha allenato hanno bei ricordi di lui. La squadra rispecchia appieno i suoi ideali di gioco, i risultati ne sono la dimostrazione”.
La Juventus sembra avere trovato finalmente maggiore convinzione nei suoi mezzi e a confermarlo ci sono i risultati. La sfida contro i bergamaschi può essere quindi considerata un’ulteriore prova del nove dopo gli ultimi successi. Su questo tasto ha insisito proprio il tecnico bianconero: “In campo stiamo cercando di fare il possibile per dominare il gioco e recuperare velocemente il pallone quando non è in nostro possesso. La squadra sembra essere più convinta rispetto agli inizi, questo mi rende soddisfatto. Nonostante questo, nel corso di una partita ci sono ancora alcuni errori sul piano tecnico e nella concentrazione nel corso dei novanta minuti che dovremmo eliminare”.
Non poteva mancare un accenno sul Porto, avversario dei bianconeri agli ottavi di Champions League. I precedenti contro i portoghesi sorridono ai campioni d’Italia, ma sarà importante non sottovalutare i lusitani per non ripetere la brutta esperienza della scorsa stagione contro il Lione: “In questa fase del torneo, in cui può bastare una partita sbagliata per uscire, nessuna squadra che puoi incontrare è semplice. Ognuna nasconde insidie. Non dovremo assolutamente sottovalutarli, ma in questa fase dobbiamo pensare esclusivamente al campionato” – ha concluso.
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