Antonio Cassano ha criticato il comportamento del “Papu” Gomez, prendendo le difese di Gian Piero Gasperini
Continua a far discutere la lite tra Alejandro Gomez e Gian Piero Gasperini, che ha scosso nelle ultime settimane l’ambiente Atalanta. L’argentino si sarebbe rifiutato di ascoltare una direttiva del proprio allenatore durante la gara contro il Midtjylland in Champions League, venendo lasciato in panchina all’intervallo, dopo una presunta rissa sfiorata negli spogliatoi. Il tecnico dei nerazzurri non l’ha convocato per la partita con l’Udinese l’ha lasciato in panchina nell’ultimo turno di campionato contro la Fiorentina.
L’argentino ha pubblicato una storia su Instagram in cui ha dichiarato: “Quando me ne andrò sapete tutta la verità”. Un messaggio d’addio? Possibilmente sì, con il trequartista già entrato nella lista dei desideri di numerosi top club italiani. Sull’accaduto ha deciso di esprimersi anche Antonio Cassano, durante una puntata di “Bobo TV”, il programma social sulla piattaforma Twitch di Vieri.
Potrebbe interessarti anche: Gomez verso l’addio dall’Atalanta: contatti con tre top club di Serie A
Cassano, la critica a Gomez dopo la lite con Gasperini
L’ex calciatore ha subito preso le difese di Gasperini, dichiarando: “Il tecnico ha tutte le ragioni in questo caso. L’Atalanta è quella che è per Gasperini e non Gomez“. Il fantasista barese ha poi rincarato la dose: “Se ha fatto tanto bene in nazionale lo deve solo ad una persona ed è proprio il suo attuale allenatore. A Catania era un buon giocatore, ma a Bergamo ha imparato a fare la differenza e se il tecnico decide che devi cambiare ruolo per il bene della squadra, tu devi ascoltare”.
Cassano ha quindi concluso: “E’ vero che in campo ci vanno i giocatori, ma è l’allenatore che forma la squadra e deve essere rispettato. Quello che è successo con Gomez deve essere d’avvertimento per tutti. Se non porti rispetto per il tuo tecnico vai fuori perché comanda lui”.