Pjanic insofferente al Barcellona. Koeman prova a spiegare lo scarso impiego dell’ex bianconero che sembra un giocatore diverso rispetto ai tempi della Juventus: cosa non va al Camp Nou.
Pjanic al Barcellona sembra un lontano parente di quello visto – e apprezzato – alla Juventus. Gioca poco, finora, il bosniaco e non ci sta. Lo fa notare pubblicamente, con uno sfogo alla stampa, e Koeman corre ai ripari per evitare lo scoppio del caso: “Abbiamo parlato”, si legge su AS.
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Pjanic, periodo buio al Barcellona. Koeman: “Vi spiego perché gioca poco”
Le dichiarazioni dell’olandese sono circostanziate da un lungo discorso che chiarisce, all’ex giallorosso ma soprattutto agli appassionati, che non esiste nessun caso – né tantomeno una polemica Pjanic: “Non gioca perché ha avuto un atteggiamento al di sotto delle proprie possibilità, ma ha capito dove deve migliorare. Senza contare che ha avuto il COVID-19 e ha iniziato il ritiro più tardi rispetto agli altri”, chiarisce l’allenatore dei catalani.
Tutto chiarito? Forse, perché il mister blaugrana non avrebbe gradito le esternazioni pubbliche del centrocampista: sarebbe stato meglio se avesse mostrato la propria insofferenza al tecnico. Strappo ricucito per ora, Pjanic vuole applicarsi al meglio: dipende solamente da quando gli verrà data un’occasione. Nel frattempo, calma, gesso e applicazione. Vietate – d’ora in poi – alzate di testa con i giornalisti.