La Juventus vince anche in campionato dopo la prestazione soddisfacente contro il Barcellona in Champions League. Tre punti e quarto posto per i bianconeri di Andrea Pirlo. Le parole del tecnico.
Ronaldo trascina ancora la Juventus contro il Genoa: doppietta su rigore più il sigillo di Dybala. La “Vecchia Signora” raggiunge il quarto posto a 23 punti. La mano di Pirlo inizia a vedersi sempre di più, i bianconeri danno l’idea di essere più squadra. Cambiano i metodi, ma la filosofia resta la stessa: vincere è l’unica cosa che conta. Il Grifone punge con Sturaro, ma il Maestro può guardare avanti:
Ha chiesto alla squadra di guardare avanti dopo Barcellona: è arrivata un’altra vittoria…
“Era l’atteggiamento migliore, cancellare la partita di mercoledì per giocare al meglio contro il Genoa. Un gioco dominante e poco attendista, peccato per il pari subito, ma abbiamo reagito immediatamente. Vittoria importante per noi. Paulo sta meglio: si è sbloccato, lo aspettavamo e ci aspettiamo sempre di più”.
Leggi anche – Genoa-Juventus: Dybala si sblocca, Cristiano Ronaldo evita il pareggio
Genoa-Juventus, Pirlo ottimista: “Squadra in crescita. Dybala si sta ritrovando”
I suoi giocatori sono sempre più aggressivi: non date riferimenti alla retroguardia
“Questo è quello su cui lavoriamo, siamo sempre aggressivi. Riconquistiamo la palla per poi fare meno fatica, dobbiamo essere sempre propositivi. Anche senza un regista classico, bisogna andare oltre per non dare punti di riferimento. I nostri centrocampisti giocano a tutto campo e questo dà i frutti sperati. Oggi ha fatto molto bene Rodrigo, dobbiamo proseguire con questa voglia e determinazione”.
Che significava quell’abbraccio con Dybala dopo il gol? McKennie determinante in profondità…
“Sfruttiamo le caratteristiche di intromissione del reparto avanzato per attaccare la profondità. McKennie è molto bravo. Abbraccio liberatorio con Dybala, si è sbloccato. L’abbiamo supportato tutti. Ottima prestazione, solo note di merito”.