Ibrahimovic ha rilasciato un’intervista nella quale ha discusso del suo futuro e sopratutto del suo presente: la sfida impossibile con il Milan.
Zlatan Ibrahimovic è indisponibile a causa di un infortunio, ma a breve sarà pronto a dare il suo supporto alla squadra. Intanto sprona il gruppo, da vero leader: “Siamo in un grandissimo momento di forma, stiamo andando molto bene – e aggiunge – Ancora non abbiamo vinto nulla e questo dobbiamo ricordarcelo“.
Negli anni, l’attaccante rossonero ha cambiato modo di giocare: “I gol non sono mai stati un problema. Ho cambiato modo di correre, ora lo faccio in modo intelligente“.
Potrebbe interessarti anche >>> Milan, Ibrahimovic e Donnarumma valutano i rinnovi: le importanti novità
Ibrahimovic: “Al Milan sfida impossibile: mi piace”
L’attaccante svedese ha parlato alla BBC del suo ritorno al Milan: “La prima volta che mi trasferii al club rossonero, la squadra lottava per lo scudetto. Ora invece è una sfida diversa, esaltante e quasi impossibile. Quando tutti gli altri dicono che sia impossibile, entro in gioco io“.
Inoltre, Ibrahimovic ha affrontato l’argomento sul ritiro: “Giocherò a calcio fin quando potrò. Se riesco ancora a portare risultati allora significa che sono al top. Se non riesco a farlo, sarò sostituito da qualcun altro. E a me piace questa pressione, perché io non sono al Milan per ciò che ho fatto in passato. Sono qui per il presente e devo dimostrare ogni giorno a me stesso chi sono“.
