I dieci club più ricchi al mondo: non ci sono italiani. La classifica

Gestire una squadra di calcio può portare a soddisfazioni importanti, ma richiede anche investimenti ingenti nonostante il patrimonio importante. Ecco la top 10 dei club più ricchi al mondo diffusa dal Sun.

Acquistare una squadra di calcio può essere certamente l’inizio di un’avventura entusiasmante, che può permettere di vivere emozioni importanti, spesso anche al di là delle previsioni più ottimistiche (è il caso, ad esempio, dell’esperienza ultratrentennale vissuta da Silvio Berlusconi con il Milan), ma che richiede anche investimenti non indifferenti, da mettere in atto praticamente in modo costante se si desidera raggiungere vittorie che possano restare nel tempo. Questo non dovrebbe essere fatto esclusivamente con l’acquisto dei calciatori, ma anche in altri ambiti quali lo stadio e il centro di allenamento, che possono consentire anche di incrementare i ricavi.

Uno studio effettuato da Online Betting Guide e pubblicato dal THE SUN ha permesso di identificare i 10 proprietari di club più ricchi al mondo. Una graduatoria emblematica, ma che mette in evidenza sorprese: Roman Abramovich, patron del Chelsea, non rientra infatti nella top 10.

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Club più ricchi al mondo: la graduatoria dei proprietari senza italiani

10. JOSEPH TSAI, £11.1

Cofondatore e vicepresidente esecutivo di Alibaba, il suo investimento nell’e-commerce lo ha portato ad accumulare un patrimonio di 11.1 milioni di sterline. Nel 2019 è diventato l’unico proprietario dei Brooklyn Nets, oltre ad essere un investitore nel club che milita nella Major League Soccer, i Los Angeles FC.

9. DIETRICH MATESCHITZ, £ 21 MLD

Imprenditore austriaco, co-fondatore della nota casa di produzione di energy drink Red Bull, di cyi detiene il 49% delle azioni. Questo gli ha permesso di investire in diversi club, quali New York Red Bulls, Red Bull Racing, Scuderia Alphatauri, Fc Salzburg, oltre al Lipsia. Possiede inoltre un’isola al largo delle Fiji che ha acquistato dalla famiglia Forbes per 7 milioni di sterline.

8. SHEIKH MANSOUR, £ 23 MLD

Mansour ha certamente dato una svolta alla Premier League nel momento in cui ha acquisito il Manchester City, che è così diventata una vera potenza in Inghilterra e non solo, pur non essendo ancora riuscito a trionfare in ambito europeo. Il suo patrimonio attuale è pari a 23 miliardi di sterline, che ha ereditato dalla famiglia reale di Abu Dhabi.

L’auspicio dell’imprenditore, oltre che dei tifosi dei “Citizens”, è ovviamente quello di puntare a un trionfo in Europa grazie anche a un tecnico come Pep Guardiola.

7. DAVID THOMSON E FAMIGLIA, £ 30 MLD

E’ il presidente e proprietario della Thomson Reuters, una delle realtà più importanti in un settore strategico e in continuo sviluppo come quello dei media. Forbes lo ha inserito al 24esimo posto nella graduatoria delle persone più ricche al mondo.

L’imprenditore ha acquisito i Winnipeg Jets, che militano nella NHL.

6. DANIEL GILBERT, £ 31 MLD

E’ il proprietario dei Cleveland Cavaliers, con un patrimonio pari a 31 milioni di sterline. La sua passione per il mondo dello sport lo ha portato a investire anche nell’hockey, acquisendo i Cleveland Monsters.

5. FRANCOIS PINAULT E FAMIGLIA, £ 32 MLD

E’ il fondatore di uno dei marchi di lusso più importanti, conosciuto oggi come Gruppo Kering, che comprende brand importanti e apprezzati quali Gucci, Yves Saint Laurent e Balenciaga. Il francese ha inoltre acquisito il Rennes, club che milita nella Ligue 1 (dove ora gioca l’ex juventino Rugani). E’ però il figlio, Francois-Henri, a occuparsi in prima persona della squadra.

Il suo avvento alla guida del club ha portato un miglioramento evidente. Al momento del suo arrivo, datato 1998, c’è stato infatti un salto evidente, dalla seconda divisione alla Champions League.

4. CARLOS SLIM, £ 39 MLD

Imprenditore asiatico accostato qualche anno fa anche al Milan, ha una vera e propria fortuna, al punto tale da essere stato in vetta alla classifica degli uomini più ricchi dal 2010 al 2013. Pur non essendo più al primo posto, non può certamente vantare problemi economici, grazie a un patrimonio complessivo pari a 39 miliardi. Nel 2012 il suo contributo si rivelò determinante per salvare dal fallimento il Real Oviedo.

3. ARMANCIO ORTEGA, £ 48 MLD

La sua ricchezza nasce da un altro settore strategico come quello dell’abbigliamento. E’ stato lui infatti a fondare uno dei marchi più importanti, apprezzato soprattutto da chi cerca capi di qualità ma senza spendere una fortuna. come Zara. E’ il proprietario del Deportivo La Coruna, club che a inizio anni 2000 era protagonista anche in Champions League, ma che ha conosciuto anche momenti difficili, come la retrocessione dalla Liga.

L’imprenditore è un vero appassionato di calcio, al punto tale da essere arrivato in ritardo al matrimonio della famiglia pur di seguire la sua squadra.

2. STEVE BALLMER, £ 53 MLD

Ex amministratore delegato di Microsoft, con una ricchezza pari a 53 miliardi di sterline. Nel 2014 è diventato proprietario di una delle squadre di NBA più importanti, i Los Angeles Clippers.

1.MUKESH AMBANI, £55BN

In vetta alla graduatoria dei club più ricchi al mondo troviamo il nono uomo più ricco del mondo secondo Forbes. E’ il maggior azionista della Reliance Industries Limited, gruppo che opera nella raffineria e nella petrolchimica. E’ il proprietario del club indiano di cricket  Mumbani Indians, che domina in ambito nazionale dal 2013 (solo nel 2016 e nel 2018 non è riuscito a vincere).