Zlatan Ibrahimovic e Gianluigi Donnarumma meditano sui rinnovi con il Milan e dal loro agente, Mino Raiola, giungono novità importanti per i prossimi mesi
Il Milan vola in testa alla classifica di Serie A con 5 punti di vantaggio sull’Inter seconda e in Europa League ha già conquistato la qualificazione ai sedicesimi di finale. Il grande rendimento della squadra è dettato anche dal lavoro di due capi saldi come Zlatan Ibrahimovic e Gianluigi Donnarumma, entrambi in scadenza di contratto a fine stagione. Tra i due corrono 18 anni di differenza, ma sono stati entrambi determinanti soprattutto dalla seconda parte dello scorso campionato.
Lo svedese ha trascinato i rossoneri con gol pesantissimi, mentre il portiere ha spesso salvato la propria porta con interventi determinanti. Un elemento in comune tra i due è l’agente, Mino Raiola, che in un’intervista per Tuttosport ha rivelato maggiori dettagli sulle trattative per i rinnovi. La dirigenza milanista ha infatti iniziato a discuterne con i diretti interessati, per non affannarsi nei prossimi mesi.
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Donnarumma e Ibrahimovic, Raiola rivela novità sui rinnovi
Il noto procuratore ha speso parole d’elogio per un campione eterno come Ibrahimovic: “Per lui parlano i fatti. Quando quest’estate era libero, hanno sbagliato a non prenderlo, compresa la Juventus“. Il procuratore ha quindi aggiunto: “Non ho paura di sbilanciarmi dicendo che il Milan è la squadra da battere. Zlatan è impagabile, sempre capocannoniere della Serie A con due gol in più di Ronaldo. E’ il giocatore più completo mai esistito nella storia, ha il talento di Messi e la forza di volontà di CR7“.
Sul tema del rinnovo ha specificato: “Potrebbe prolungare a gennaio, ma se non ci dovesse essere chiarezza sul suo futuro già in inverno saremmo comunque tranquilli. Ibra non ha paura di niente”. Raiola si è quindi spostato su Donnarumma, anche lui con un contratto in scadenza a giugno. Sul portiere ha chiarito: “Al momento è un giocatore del Milan, poi vedremo. Le cose rispetto all’ultimo rinnovo sono cambiate, molte squadre lo vogliono, ma non voglio aprire un caso mediatico come l’ultima volta”. I dirigenti rossoneri entreranno nel vivo delle operazioni nelle prossime settimane, sperando di trovare i giusti accordi per proseguire insieme.
