La Juventus espugna il Camp Nou, Pirlo compie l’impresa: dopo sette anni e mezzo i blaugrana cadono nel loro tempio. Cristiano Ronaldo si prende la rivincita su Messi, segna una doppietta che vale oro. Poi il sigillo di McKennie. I bianconeri passano agli ottavi di finale di Champions League da primi nel girone.
La Juventus fa l’impresa al Camp Nou. Il Barcellona non perdeva in casa da sette anni e mezzo, Pirlo mette la freccia e passa il girone di Champions League in testa alla classifica: notte fonda per i blaugrana. Due volte Ronaldo e il sigillo di McKennie annientano i blaugrana. Koeman subisce un’amara sconfitta, sorride la “Vecchia Signora”. Soddisfazione per l’allenatore bianconero, le sue parole ai microfoni di Sky Sport:
Il Barcellona non perdeva in casa dal 2013: avete fatto un’impresa…
“Era importante per noi e per il nostro cammino, dovevamo continuare il secondo tempo dell’altra sera nel Derby. Stasera visti gli stessi valori in campo. Squadra unita. Avevamo preparato la gara per avere una superiorità in mezzo al campo con le due mezzali pronte a giocare: bella partita a livello tattico, bene i ragazzi a sfruttare le occasioni. Soddisfazione per tutti, anche per Ronaldo fare bella figura contro l’eterno rivale Messi conta parecchio“.
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Come mai questa differenza di atteggiamento con le grandi squadre? Dipende dall’approccio mentale?
“Ovviamente non sarà facile ritrovare le giuste energie ma dovremo essere subito in grado, bisogna pensare al campionato perché vogliamo ritrovare subito il successo con continuità anche lì. Alla fine sappiamo come comportarci, siamo la Juve ed è importante trovare gli stimoli giusti in ogni occasione, a prescindere dall’avversario. Vittoria importante questa per il nostro futuro”.
