L’Inter vince e trova maggiori certezze ma perde per strada Eriksen. Il danese ormai è un separato in casa, contro i rossoblu solo due minuti giocati. Addio sempre più probabile.
L’Inter trova certezze, con il secondo posto raggiunto contro il Bologna, tre gol e un’ottima prestazione, mantenendo però qualche rebus: uno su tutti, Eriksen. La condizione del danese è particolarmente difficile ultimamente, anzi a dire il vero il feeling con Conte – che tanto l’ha cercato e voluto dal Tottenham – non è mai sbocciato. Gioca poco e quando lo fa non è mai incisivo.
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Inter, Eriksen corpo estraneo: solo due minuti di partita contro il Bologna
Al punto che lo stesso danese, in più di un’apparizione pubblica, si è lamentato in merito al suo impiego con il contagocce: nessuno sfogo plateale, più che altro frecciatine. Ogni segnale, però, non sembrerebbe esser andato a segno perché Conte pare non intenda cambiare strategia. Stasera, contro i rossoblu, due minuti scarsi di partita: l’ex Spurs è entrato a recupero iniziato e risultato acquisito. Il 28enne di Middelfart, però, non si dà per vinto. Vuole far cambiare idea al mister nerazzurro, finora purtroppo non ci è riuscito. Intanto le sirene di mercato continuano a squillare.
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