Messi oggetto di discussione da parte della Giustizia Sportiva. Il suo recente omaggio a Maradona potrebbe costar caro: il giocatore rischia la squalifica di un turno oltre all’esborso di un’ammenda pecuniaria. Barcellona pronto a fare ricorso.
Messi, la sua maglietta fa ancora discutere. Stavolta non per una questione di meriti, il dieci sulle spalle della Pulce a Barcellona è una certezza che ammalia e unisce non solo il popolo catalano, ma per aspetti legati alla condotta. La maglia oggetto di critiche (e sanzioni), infatti, è quella che Messi ha mostrato in partita con i blaugrana dopo aver segnato per omaggiare un altro campione argentino recentemente scomparso: Diego Armando Maradona.
L’omaggio a Dieguito da parte della stella di Rosario è stato bello alla vista, un po’ meno piacevole per il portafogli e per il risvolto disciplinare che il gesto (l’esposizione della maglia dei Newell’s Old Boys) ha comportato: arrivata, infatti, una multa di 600 euro a Messi e un’ulteriore ammenda al club pari a 180. Senza contare il cartellino giallo, che potrebbe portare alla squalifica dell’argentino in campionato.
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Il club blaugrana è, dunque, pronto a fare ricorso in merito alla decisione della Giustizia Sportiva: l’aspetto che preoccupa maggiormente non è la cifra da sborsare, ma il cartellino giallo inflitto al giocatore che, sommato ad ammonizioni precedentemente accumulate, potrebbe far scattare l’allontanamento dai campi per un turno. Il ricorso del Barcellona farà leva sulla consapevolezza che gesti simili sono già stati compiuti nel passato recente: le ragioni erano diverse, ma la sostanza resta la stessa.
Sergio Ramos, nel 2007, ha mostrato una maglietta in omaggio ad Antonio Puerta. Cristiano Ronaldo, tre anni più tardi, ha mandato un messaggio di solidarietà a Madeira (sua città di provenienza) alluvionata attraverso una maglia dedicata. Precedenti a cui appellarsi per evitare conseguenze peggiori alla Pulga sul piano della condotta. Perdere un giocatore del calibro di Messi a causa di un omaggio (doveroso) sarebbe un prezzo troppo alto da pagare per il club catalano che, immediatamente, ha supportato pubblicamente il fuoriclasse nell’iniziativa.
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