Particolarmente sentito il minuto di raccoglimento prima di Napoli-Roma per Maradona, a cui sarà intitolato lo stadio San Paolo
Un enorme striscione campeggia all’interno del San Paolo. “La tua scomparsa un colpo al petto, un dolore al cuore. Napoli ti giura eterno amore. Curva A” scrivono i tifosi del Napoli. Sulle tribune vuote anche una maxi bandiera argentina con al centro il volto del Pibe de Oro e la scritta “The King”, “Il re”. Così lo stadio che presto porterà il nome di Diego Maradona omaggia il campione che è stato trascinatore di un’intera città.
Il Napoli ha deciso anche di intitolargli la fermata della metro più vicina allo stadio, dove dovrebbe sorgere un museo dedicato al Diez, a un giocatore che si è fatto simbolo di una città realizzandone i sogni calcistici più reconditi.
“In tutto il mondo c’è stata una manifestazione di affetto per Diego, qui siamo a casa sua e siamo particolarmente affranti. In campo andrà onorato” ha detto Giuntoli prima della partita. Gli azzurri hanno deciso anche di celebrarlo con una maglia speciale, a strisce bianche e celesti come la divisa della nazionale argentina.
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Napoli-Roma, l’omaggio di Insigne per Maradona
Il Capitano omaggia Diego Armando Maradona sotto le Curve A e B
Diego 💙 pic.twitter.com/gg25C4Y9Cm
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) November 29, 2020
Prima della partita, il capitano del Napoli Lorenzo Insigne ha lasciato una corona di fiori, all’interno del San Paolo, sotto lo striscione dedicato a Maradona. Un gesto che fa il paio con l’omaggio di Bruno Conti, il simbolo della Roma negli anni in cui l’argentino illuminava la serie A. All’epoca, si parlava del derby del Sole, e le società erano gemellate. Sfilarono insieme, i tifosi, nel giorno del suo primo Napoli-Roma al San Paolo. Vinse la Roma 2-1, grazie anche all’ultimo gol in Italia di Paulo Roberto Falcao. Oggi i tifosi non ci sono, ma sono con il cuore tutti sulle tribune, tutti stretti nel ricordo di un idolo che ha dipinto opere d’arte con un pallone tra i piedi.
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