Renato Portaluppi, tecnico del Gremio, ha guidato la sua squadra in Copa Libertadores indossando la maglia dell’Argentina di Maradona
Renato Portaluppi, brasiliano che alla Roma ricordano per le sue scappatelle notturne, ha voluto omaggiare il suo amico Diego Armando Maradona. Nel suo passaggio in giallorosso lo chiamavano Pube de Oro, che richiama con sarcasmo il Pibe de Oro.
Diventato un apprezzato allenatore, Renato ha guidato il suo Gremio nell’ultima partita di Copa Libertadores con la maglia della nazionale argentina con il numero 10 e il nome di Maradona sulle spalle. Un omaggio non così scontato, vista la tradizionale rivalità tra argentini e brasiliani.
“Io ho perso un grande amico. Il mondo ha perso un genio, una leggenda” ha detto Renato in conferenza stampa prima di rispondere a ogni domanda sulla partita. Un omaggio sentito, quello del tecnico del Gremio, che ha sottolineato “i momenti meravigliosi” trascorsi con Diego.
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Renato Portaluppi, l’omaggio a Maradona
Renato allena il Gremio dal 2016. Durante la sua gestione ha vinto sei tornei nazionali, la Copa Libertadores del 2017 in finale sul Lanus e la successiva Recopa Sudamericana, l’equivalente della Supercoppa europea.
Con la maglia della nazionale albiceleste, Renato ha visto i suoi giocatori conquistare un prezioso 2-0 in casa del Guaraní e avvicinare in maniera consistente la qualificazione ai quarti di finale della manifestazione, contro la vincente dell’ottavo tra Santos e Liga de Quito.
Così, un simbolo della nuova scuola di allenatori brasiliani ha scritto un pezzo di storia indossando la divisa simbolo della nazionale rivale per antonomasia, quella dell’Argentina. Anche questo è il potere mistico di Maradona.
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