I funerali di Diego Armando Maradona si terranno a Buenos Aires. La famiglia ha stabilito la data e le modalità per salutare un’ultima volta l’ex fuoriclasse argentino
Il mondo piange la scomparsa di Diego Armando Maradona. Nella giornata di ieri, l’ex fuoriclasse argentino si è spento all’età di 60 anni per un’insufficienza respiratoria in una casa affittata a Villanueva a Tigre. Pochi giorni prima aveva subito un intervento al cervello e stava trascorrendo la convalescenza. Intorno alle 12:00 ora locale, di ieri, un infarto avrebbe colpito l’ex giocatore e a nulla sono serviti gli interventi per rianimarlo.
Un’insufficienza cardiaca avrebbe generato un edema polmonare acuto, secondo quanto emerso dall’autopsia, portando via per sempre il più grande calciatore di tutti i tempi. La famiglia ha chiesto di evitare fotografie alla salma di Maradona, che questa mattina è stata portata alla Casa Rosada di Buenos Aires, il palazzo presidenziale argentino dove è stata allestita la camera ardente.
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Maradona, funerali in Argentina: la decisione della famiglia
I funerali si terranno oggi e non sabato come inizialmente vociferato. Alle esequie dovrebbero presenziare 1 milione di persone e la veglia funebre durerà fino alle 16:00 ora locale, circa le 20 italiane. Una bandiera argentina avvolgerà la bara di Maradona e in Argentina è già stato decretato il lutto nazionale, come per Napoli.
La famiglia ha avuto l’opportunità di salutare un’ultima volta Diego in una zona riservata allestita nella Casa Rosada. Una cerimonia privata, dove hanno preso parte i familiari più stretti ad eccezione di Maradona Jr, alle prese con il Coronavirus a Napoli. Il figlio ha appreso della notizia all’ospedale Cotugno, nel capoluogo campano, e ha chiesto di lasciare l’edificio. Ha ottenuto il permesso, ma non potrà volare a causa di una polmonite derivata proprio dal Covid.
Presenti anche tanti suoi ex compagni di squadra o calciatori che ha allenato, come Carlos Tevez e Martin Palermo. Il Napoli, ha già deciso di inviare l’ultima maglia numero 10 indossata da Maradona per commemorare la scomparsa di una leggenda per la società e un’icona assoluta per tutto il popolo.
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