Serie A, Udinese-Genoa: la sintesi della partita. De Paul regala una soddisfazione preziosa ai bianconeri nell’ottava giornata
L’Udinese reagisce alla peggior partenza in Serie A. Non aveva mai ottenuto solo quattro punti nelle prime sette gare stagionali. Tuttavia, anche nel 2017/18 aveva perso cinque delle prime sette giornate. Con questo, i friulani hanno vinto cinque degli ultimi sette incontri dopo la sosta delle Nazionali. I liguri invece, non hanno nessuno degli ultimi otto.
La partita si sblocca al 34′. Pereyra finta e serve De Paul, che piazza l’interno destro nell’angolino. Gran gol del centrocampista, che completa l’azione iniziata da Okaka. Il Genoa si conferma la sua vittima preferita. Ha segnato cinque gol in nove sfide. Contro i rossoblù ha anche realizzato la sua prima marcatura multipla nel massimo campionato, ad aprile 2017 alla Dacia Arena.
E’ la seconda volta che l’Udinese va in vantaggio in questa Serie A: solo il genoa ha segnato in meno occasione la prima rete in questa stagione.
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Udinese-Genoa, la sintesi della sfida di Serie A
Il Genoa è l’unica squadra in questo campionato a non aver segnato ancora su palla inattiva, e continua a non andare in gol anche dopo la trasferta di Udine. I friulani invece tengono la porta inviolata. Un risultato non scontato per una squadra che ha subito undici reti ma avrebbe dovuto incassarne meno di sei secondo il modello degli expected goals.
In base al rendimento difensivo stimato, l’Udinese avrebbe dovuto essere la seconda miglior difesa della serie A dopo il Napoli. E non è l’unica buona notizia per i bianconeri. A metà secondo tempo, infatti, torna in campo Mandragora dopo cinque mesi di assenza per infortunio.
Il Genoa all’ultimo respiro si illude di aver agganciato il pareggio. Al 96′ infatti Scamacca segna in girata su sponda di Bani ma dopo le indicazioni del VAR la rete viene annullata per fuorigioco. La gamba dell’attaccante è oltre la linea. Il finale si scalda, il Genoa chiude in dieci per il rosso a Perin, colpevole di un intervento duro su Stryger Larsen.
