Tra i focolai in giro per il mondo che hanno coinvolto le nazionali di calcio in questa settimana tra match di qualificazioni e amichevoli anche l’Uruguay. Al momento ci sono 16 persone contagiate tra giocatori e staff tecnico.
Ci sono 16 persone contagiate tra giocatori e membri dello staff tecnico del ct Óscar Washington Tabárez nell’Uruguay. Preoccupazione per gli italiani Nunez, Caceres e Bentancur che al momento non risultano positivi ai tamponi. Tutti tranne Godin: il difensore del Cagliari è stato contagiato anche lui, la notizia questa mattina dopo le ore 13. Salterà la sfida contro la Juventus, resterà in quarantena. Tra i compagni di nazionale sono risultati positivi anche Gabriel Neves del Nacional Montevideo, Brian Rodriguez del Los Angeles FC. Sono nuovi casi che si sommano ai precedenti e già in isolamento: Matias Viña, Alexis Rolin, Diego Rossi, Lucas Torreira, Darwin Nunez, Rodrigo Muñol e sopratutto Luis Suarez che nel week end salterà la sfida nella Liga tra l’Atletico Madrid e il suo ex Barcellona, in programma sabato sera alle ore 21. Match attesissimo per via del confronto con il suo amico Leo Messi e che invece guarderà in tv dall’isolamento.
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Covid, focolaio Uruguay: ansia per Tabarez
Non solo i giocatori sopra citati, tra i contagiati dal virus anche un membro dell’ufficio stampa della Celeste e sopratutto quattro persone dello staff tecnico, molto vicine al Ct Tabarez. La preoccupazione maggiore è proprio per le condizioni del commissario tecnico ex di Cagliari e Milan. Il tecnico 73 anni, infatti soffre da tempo di una patologia molto seria e i timori sono sopratutto per il fatto che il coronavirus possa colpire anche un soggetto clinicamente vulnerabile come l’allenatore. Dall’Uruguay la federazione ha fatto sapere che la situazione è costantemente monitorata e che sono state prese tutte le misure preventive del caso.
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