Gennaro Gattuso si è infuriato con Ghoulam e Mario Rui, tanto da escluderli nella partita contro il Bologna della scorsa settimana. Spuntano nuovi retroscena sull’episodio
Emergono nuovi dettagli sulla sfuriata di Gennaro Gattuso nei confronti di Faouzi Ghoulam e Mario Rui prima della sfida contro il Bologna di domenica scorsa. Il tecnico del Napoli ha scelto di portare i due terzini al Dall’Ara, ma di lasciarli in tribuna per punizione. Nel pre partita, il d.s. Giuntoli ha spiegato che si è trattata di una scelta legata a motivi disciplinari e a fine gara lo stesso Gattuso ha ribadito che è stata una decisione dovuta allo scarso impegno dei due calciatori durante gli allenamenti.
Il portoghese e l’algerino avrebbero “fatto delle passeggiate” per tutta la settimana, non mostrando quella dedizione chiesta dall’allenatore dei partenopei. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, però, ha riportato alcune novità rispetto alla vicenda. All’interno della Rosea sono stati inseriti ulteriori elementi che renderebbero il quadro ancora più chiaro.
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Gattuso e la sfuriata a Ghoulam e Mario Rui: le novità
Stando alle indiscrezioni, alla vigilia della gara con il Bologna, Mario Rui e Ghoulam avrebbero espresso il proprio disappunto per la scelta di Gattuso di puntare spesso su Hysaj come terzino sinistro. Quella fascia, infatti, apparterrebbe proprio al portoghese e all’algerino, che non avrebbero gradito questo cambio di gerarchie nell’ultimo periodo.
L’atteggiamento non sarebbe per nulla piaciuto all’allenatore degli azzurri, che avrebbe affrontato a muso duro i due giocatori. La decisione finale è stata poi quella di portarli in Emilia e lasciarli in tribuna. Il tecnico ha sottolineato che la squadra viene sempre per prima e che non avrebbe mai potuto assecondare certi comportamenti, perché avrebbero liso la stabilità del gruppo.
Un ulteriore elemento, però, si sarebbe aggiunto al momento della sfuriata. Ghoulam, in scadenza nel 2022, percepisce un ingaggio da 2,4 milioni di euro, ma non sono stati ancora trovati gli accordi per il rinnovo con il suo agente, Jorge Mendes. Il super procuratore portoghese assiste anche Gattuso, un elemento che non avrebbe frenato il tecnico del Napoli, che infatti avrebbe urlato: “Non me ne frega niente di Jorge!”. Non si tratterebbe di una rottura con il suo agente, ma di un inciso per mettere in chiaro che il procuratore non dovrà fare alcuna pressione per eventuali richieste economiche relative al prolungamento contrattuale del terzino algerino. “Ringhio” si aspetta un cambio di registro, come avvenuto con Lozano, altrimenti per Ghoulam e Mario Rui il campo sarà sempre più lontano.
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