Mihajlovic presenta “La partita della vita” a Domenica In, romanzo in cui racconta la ‘cavalcata’ contro la leucemia dopo un anno di cure e sacrifici. Le parole dell’allenatore del Bologna.
Sinisa Mihajlovic torna a parlare pubblicamente della malattia che ha superato a un anno di distanza dal trapianto di midollo osseo. L’allenatore del Bologna, ospite a “Domenica In”, ha raccontato – in compagnia della moglie Arianna – le tappe della difficile ‘cavalcata’ contro la leucemia. Dalla paura al coraggio in pochi mesi, con il sostegno dei tifosi di tutta Italia (persino quelli che lo odiavano), in questa situazione complicata scandita dall’incertezza ma anche dalla voglia e la tenacia di andare avanti.
Leggi anche – Lazio, Leiva ha sconfitto il Covid: il centrocampista torna ad allenarsi – VIDEO
Mihajlovic e la sua malattia: la resilienza del tecnico in un libro
A tal proposito, in vendita dal 12 novembre presso tutte le librerie “La partita della vita”: un romanzo in cui il tecnico racconta dei lati inediti di questo percorso, fra resilienza e ambizione, che l’ha portato a una ‘rinascita’ sotto ogni punto di vista. “È passato un anno dal trapianto di midollo, ma ora sto bene. Ho fatto i controlli e sono perfetti. Ho sconfitto un grande nemico, ma è stato possibile soltanto grazie al sostegno di tutti”, ha raccontato a Mara Venier. Il serbo, quindi, si prepara a vivere il proprio futuro con cauto ottimismo.
Leggi anche – Torino, Giampaolo positivo al Covid: le condizioni dell’allenatore granata