Euro 2020, la Macedonia vince in Georgia con gol di Pandev e si qualifica per la fase finale. Avanza l’Ungheria
Definito il quadro dei gironi a Euro 2020 con la qualificazione delle ultime quattro nazionali uscite dagli spareggi. L’Ungheria si è qualificata per la seconda volta grazie al 2-1 sull’Islanda. Pandev proietta la piccola Macedonia al miglior risultato della sua storia dopo l’1-0 in Georgia. Alla fase finale anche la Slovacchia, che supera 2-1 l’Irlanda del Nord ai supplementari. La Scozia torna all’Europeo per la prima volta dal 1996. A Belgrado finisce 1-1 dopo i supplementari, gol di Christie e pareggio di Jovic al 90′. Ai rigori segnano tutti tranne Mitrovic, che sbaglia l’ultimo penalty della serie.
L’Ungheria spegne nel finale il sogno dell’Islanda. E’ un thriller il finale dello spareggio del percorso A per Euro 2020. A Budapest, gli ungheresi sono sotto 0-1 fino all’88’ ma vincono e completano il gruppo F con Portogallo, Francia e Germania. Proprio contro i portoghesi quattro anni fa hanno pareggiato 3-3 in una delle partite più spettacolari dell’ultima edizione dell’Europeo.
L’Islanda sblocca la partita dopo undici minuti grazie alla punizione dello specialista Sigurdsson, aiutato però dall’errore del portiere Gulácsi che sbaglia completamente la presa. L’Islanda però ha subito 25 dei precedenti 34 gol nei secondi tempi. E la storia si ripete.
Dall’88’ i magiari del ct italiano Marco Rossi (che però non è in panchina) ribaltano la partita. Pareggia Nego, poi sulla scena sale Szoboszlai, stella del Salisburgo. “Questa è la partita più importante della mia carriera” diceva alla vigilia. Da autore del gol qualificazione, lo resterà ancora per un po’.
Piange di gioia il ct della Macedonia Igor Angelovski dopo l’1-0 a Tbilisi che vale un posto nella storia. Si commuove anche l’eroe e condottiero della nazionale, Goran Pandev, che ha firmato un gol da leggenda.
“Se siamo qui, è soprattutto merito suo”. Così parlava alla vigilia dello spareggio il ct della Macedonia. L’attaccante del Genoa ha completato l’opera al termine di un’azione molto “italiana” che ha coinvolto l’ala del Napoli Elmas e l’attaccante in uscita dall’Udinese Nestorovski che piace a Brescia e Spal.
La Macedonia del Nord, nata nel 1993 dopo la dissoluzione della Jugoslavia, aveva eliminato il Kosovo in semifinale. Contro la Georgia, nata dall’altra grande dissoluzione europea degli anni Novanta, ha allungato a sette la serie di risultati utili consecutivi. Sarà inserita con Olanda, Ucraina e Austria nel Gruppo C a Euro 2020.
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Euro 2020 spareggi: vincono Slovacchia e Ungheria
La Slovacchia vince 2-1 a Belfast contro Irlanda del Nord, continuando un’imbattibilità negli scontri diretti che dura dal 1998.
Il traghettatore Štefan Tarkovič si affida a Marek Hamšík, ottavo giocatore in attività con più presenze in nazionale (124). Giornata speciale per Wladimir Weiss junior, in campo con la Slovacchia, dopo la sconfitta della Georgia allenata da suo padre Wladimir senior. La Slovacchia andrà nel gruppo E con Spagna, Svezia e Polonia.
Hamsik esce prima della fine dei supplementari, non è in campo quando Duris firma il gol del 2-1 e della qualificazione. Kucka, centrocampista del Parma, ha aperto le marcature con il suo primo gol in 77 partite con la maglia della nazionale. La sfida è andata ai supplementari per effetto dell’autorete di Skriniar, uno dei migliori in campo fino a quel momento, che all’88’ devia un passaggio all’indietro di McNair.
La Serbia perde ai rigori contro la Scozia che non giocava una competizione internazionale dal Mondiale del 1998. Imbattuta da nove partite, miglior serie nella storia della Scozia dagli anni Ottanta, la nazionale oggi affidata a Steve Clarke, che vinse da calciatore la Coppa Coppe con il Chelsea, non ha più avuto giocatori simbolo Denis Law negli anni Sessanta o Kenny Dalglish nei primi Ottanta.
La Scozia ha una lunga tradizione di grandi allenatori: Jock Stein che portò il Celtic sul tetto d’Europa, Matt Busby che costruì il primo grande Manchester United, Bill Shankly che ha forgiato il Liverpool, Sir Alex Ferguson. Oggi è soprattutto la nazionale di Robertson, terzino del Liverpool e uno dei pochi giocatori di livello internazionale.
L’eroe di giornata però è il portiere Marshall che para l’ultimo rigore, tirato da uno dei protagonisti della Serbia, Aleksandar Mitrović che ha segnato 19 gol nelle ultime 19 partite in nazionale. La Scozia raggiunge Inghilterra, Croazia Repubblica Ceca nel Gruppo D.
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