Juventus-Napoli resta un tema caldo nel nostro campionato e in giornata è atteso il responso del primo ricorso degli azzurri. Diversi gli scenari possibili
E’ passato oltre un mese da quel Juventus-Napoli mai disputato. I bianconeri si presentarono all’Allianz Stadium, mentre i partenopei non partirono verso Torino per scelta della ASL, che impedì loro di disputare l’incontro a causa di due positivi nella rosa e del contatto avuto appena una settimana prima con il Genoa, primo club focolaio d’Italia.
L’incontro fantasma ha generato polemiche e dibattiti, con il Giudice Sportivo che si è espresso dopo qualche giorno, attribuendo la vittoria a tavolino per 3-0 alla Juve e sottraendo un punto per penalizzazione agli azzurri. Una decisione che ha fatto infuriare la dirigenza napoletana e l’avvocato del club, Grassani, intervenuto immediatamente per presentare il primo ricorso.
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Juventus-Napoli, i possibili scenari dopo il ricorso
Nella giornata di oggi, alla Corte d’Appello Federale presieduta dal professor Sandulli, si discuterà proprio in merito al ricorso contro la decisione del giudice Mastrandrea. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, interverrà in videoconferenza per spiegare nel dettaglio i fatti di quei giorni, ribadendo di non aver affatto sollecitato l’ASL Napoli 1 ad intervenire.
Nel caso in cui il ricorso venisse accolto, agli azzurri andrebbe nuovamente attribuito un punto e la gara contro la Juve verrebbe fatta rigiocare. L’ipotesi contraria, quella che darebbe seguito alla decisione del Giudice Sportivo, porterebbe i partenopei ad un nuovo intervento. Gli azzurri si appelleranno al collegio di Garanzia del Coni. Se la giustizia sportiva non dovesse pronunciarsi a favore, il patron del Napoli è pronto a fare appello alla giustizia ordinaria, ricorrendo al Tar e al Consiglio di Stato.
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