Il match tra Borussia Dortmund e Bayern Monaco in programma alle 18:30 di oggi, sarà soprattutto la sfida tra Lewandowski e Haaland. I numeri a confronto
Tempo di sfida Scudetto in Bundesliga, con il Borussia Dortmund che affronta il Bayern Monaco nella settima giornata di campionato. Nei primi sei turni entrambe le squadre hanno ottenuto 15 punti, vincendo 5 gare e perdendone una. Solamente Hoffenheim e Augusta sono riuscite a fermare i baveresi e i giallo-neri, nella seconda giornata, da lì una serie consecutiva di vittorie che rende ancora più importante la partita in programma a partire dalle 18:30 di oggi.
L’incontro metterà uno contro l’altro due attaccanti fenomenali: Robert Lewandowski ed Eriling Haaland. Entrambi hanno iniziato questa stagione sui livelli di quella precedente, che ha regalato al centravanti polacco anche il “Triplete“. I numeri della gara odierna sono racchiusi in gran parte nei gol due bomber, che non smettono mai di stupire e impressionare.
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Lewandowski contro Haaland, per Dortmund-Bayern
In due squadre ricche di talenti di assoluto valore come Gnabry e Sancho, i fuoriclasse dell’attacco si sono messi in mostra grazie ad una vena realizzativa da record. Per quantificare in numeri quanto fatto da Lewandowski e Haaland basta prendere in considerazione le reti messe a segno con i rispettivi club nel 2020: 37 per il polacco del Bayern e 26 per il norvegese del Borussia.
Dall’inizio di questa stagione, il secondo classificato nella corsa alla Scarpa d’Oro ha già realizzato 12 marcature in 10 partite, mentre il classe 2000 ne ha segnate 10 in altrettante gare giocate, di cui 4 in 3 partite di Champions. Proprio nella competizione europea più importante per club, l’ex Salisburgo ha dalla sua parte dati record, con 14 reti in appena 11 apparizioni complessive, di cui 9 da titolare.
Haaland vs Lewandowski, i numeri
Haaland in questo 2020 conta una rete ogni 64,5 minuti secondo dati Fotmob, mentre Lewandowski, che ne ha giocati 546 in più del suo rivale, ne ha messa a segno una ogni 82,3. Lewandowski ha già realizzato una tripletta e persino un poker dall’inizio del campionato, mentre il ventenne ha messo a referto 3 doppiette. Raffiche di goal senza sosta, per una sfida che appare come quella tra un maestro e il suo erede, dato il passato del polacco, nonostante i due non abbiano mai giocato insieme. Nell’unico incrocio tra questi due goleador, entrambi rimasero a secco, scopriremo oggi se si sapranno rifare con gli interessi.
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