Dal Pino, il presidente della Serie A, ha chiesto al Governo sovvenzioni economiche destinati ai club per affrontare questo periodo di crisi: richiesta ristori rifiutata.
Ha suscitato alcune polemiche la richiesta di Dal Pino, presidente della Lega Serie A, quando qualche giorno fa chiedeva un’indennità al Governo. La crisi ha colpito tutti, anche il mondo del calcio. La Lega vorrebbe sovvenzioni economiche statali per affrontare un anno davvero particolare. Tuttavia, l’esecutivo ha continuato per la sua strada, occupato a trovare accordi tra le 20 regioni sul DPCM da emanare.
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Governo, no ai 600 milioni e al rinvio Irpef degli stipendi di Serie A: richiesta di Dal Pino rifiutata
Non ci sarà nessun aiuto economico da parte del Governo ai club di Serie A. Stando a quanto riporta Milano e Finanza, il presidente Dal Pino aveva chiesto 600 milioni di euro e lo slittamento del pagamento dell’Irpef sugli stipendi dei giocatori per superare questo periodo delicato. Le società sostengono che la chiusura degli stadi al pubblico e lo stop al campionato di marzo, aprile e maggio, ha causato gravi perdite. Inoltre, al momento sembra impensabile riaprire le porte degli impianti sportivi e forse tutto il girone di andata si giocherà a porte chiuse.
Ma il Presidente del Consiglio e i suoi Ministri non hanno considerato la richiesta della Lega Serie A, poiché non è una priorità del Paese. Il campionato continuerà a disputarsi e i club dovranno far fronte da soli ai loro problemi economici, senza ristori.
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