Il calcio di rigore che fa discutere battuto dal Croatia
Dal campionato di calcio croato un rigore che fa discutere: ma si può battere ingannando arbitro e portiere avversario?
Uno degli aspetti più discussi e discutibili nel football moderno, così come in quello del passato, è sicuramente rappresentato dal calcio di rigore. Di solito il motivo di discutere è il fallo per cui vengono concessi, che possa esserci o meno… Ma da questa settimana l’archivio casistica si arricchisce di un caso in più.
È accaduto nel corso della 21ª giornata del campionato nazionale croato, sfida tra il Croatia e il Cibalia. A tempo abbondantemente scaduto, con la squadra ospite in vantaggio per 0-1, Tomislav Mrkonjic – estrosa mezzapunta con il vizio della trasgressione – si lancia sulla sinistra verso l’area di rigore e subisce un contrasto da Gerald Chibueze Diyoke: l’intervento è a cavallo dell’area di rigore sembra regolare, netto anticipo sul pallone. Ma l’arbitro, Davor Jesic, fischia il rigore.
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In Croazia non c’è il VAR: e dopo due minuti di proteste e ammonizioni per proteste a carico del Cibalia, quando ormai siamo oltre il 95’, lo stesso Mrkonjic si appresta a battere il penalty. Le operazioni vanno per le lunghe: Mrkonjic si sistema le stringhe, le scarpe, poi i parastinchi e i calzettoni. Nel frattempo Jesic, tenendo tutti a distanza, fischia. E all’improvviso Mrkonjic senza rincorsa, alzandosi in piedi dalle sue operazioni ai calzettoni, tira una pedata con il destro e segna. Completamente sorpreso il portiere del Cibalia Slukic. Gol convalidato. Altre proteste e tensione altissima fino al rientro negli spogliatoi dove i giocatori della squadra ospite parlano di ‘slealtà e comportamento antisportivo’, mentre Mrkonjic si definisce un genio. “Da tempo pensavo di battere un rigore del genere e sono contento di essere il primo ad averlo fatto”.
Perché in effetti dopo i calci di rigore battuti a sorpresa, come una punizione di seconda, la caduta in rincorsa di Ashad Ali delle Maldive, gli scavetti e i Panenka, un rigore così non si era mai visto.
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Gli highlight della partita Croatia v Cibalia: l’episodio del rigore è al minuto 2.35” del video
Una carrellata di alcuni dei calci di rigore che hanno fatto la storia
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