Erling Haaland continua a frantumare record in Champions League, dove ha numeri pazzeschi e segna contro ogni tipo di avversario.
Il calcio europeo si è accorto subito di Erling Haaland, una macchina di gol che segna a raffica anche in Champions League. Stasera non è mancato all’appuntamento, firmando una doppietta nel primo tempo contro il Club Brugge. Ogni partita aggiorna il suo incredibile score, arrivato a toccare 14 reti in 11 apparizioni (9 da titolare) nella massima competizione europea per club.
Il centravanti classe 2000 ha esordito soltanto l’anno scorso con la maglia del Salisburgo, colpendo tutti gli avversari del proprio girone: quattro gol al Genk, tre al Napoli e uno al Liverpool ad Anfield. Nonostante le sue marcature, la squadra austriaca è stata eliminata ma il norvegese ha potuto giocare la fase successiva con il Borussia Dortmund, che l’ha acquistato nel mercato di gennaio. Nell’andata degli ottavi di finale ha schiantato il PSG con una doppietta, ma i francesi hanno ribaltato la qualificazione al Parco dei Principi. Il suo marchio però, anche nella fase a eliminazione diretta, non è mancato e quest’anno è tornato in bella vista.
Leggi anche – Haaland-Immobile, a confronto in Lazio-Borussia: le statistiche in Champions
Champions League, Haaland colpisce anche il Club Brugge: il suo bottino
Al momento Haaland non ha mancato una partita in questa Champions League, timbrando il cartellino in ognuno delle prime tre giornate della fase a gironi. Ha segnato nella sconfitta per 2-1 contro la Lazio, si è ripetuto nel successo per 2-0 sullo Zenit e stasera ha fatto il tris, anzi il poker, sul campo del Club Brugge. In testa alla classifica marcatori non ci sono Messi, Cristiano Ronaldo o Lewandowski come eravamo abituati, ma c’è il suo nome al fianco di Rashford e Diogo Jota, quest’ultimo autore di una doppietta nel 5-0 del Liverpool contro l’Atalanta.
In Belgio però è soltanto terminato il primo tempo: il cannibale norvegese ha ancora tempo per aggiornare le sue incredibili statistiche. Tra l’altro non sono male nemmeno quelle generali con il Borussia Dortmund, con cui ha segnato 25 reti in 28 presenze tra tutte le competizioni. Un fenomeno mai sazio di gol.
Leggi anche – Haaland-Immobile, a confronto in Lazio-Borussia: le statistiche in Champions
